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domenica 5 maggio 2024 - ore 11:39 
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" Della Vite " è presente in queste 258 notizie:

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[ 18/04/2024 ] - Livigno: slalomgigantisti e polivalenti femminili in allenamento
Le buone condizioni delle piste e l'abbassamento delle temperature di questi giorni ha permesso allo staff tecnico delle squadre di Coppa del Mondo di prolungare l’attività sulle nevi di Livigno.Il gruppo maschile di slalom e gigante è stato convocato da lunedì 22 a venerdì 26 aprile con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger.Presenti il direttore tecnico Max Carca e gli allenatori Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti e Stefano Costazza.Lavoreranno invece da lunedì 22 fino a giovedì 25 aprile le polivalenti femminili con Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi, Roberta Melesi e Asja Zenere.Al loro fianco il direttore tecnico Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Agazzi, Henri Battilani, Paolo Stefanini e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 14/04/2024 ] - Livigno: slalomgigantisti e velocisti in allenamento
Oltre alle donne saranno presenti anche gli uomini sulle piste di Livigno per un ultimo periodo di allenamento sulla neve.Il gruppo della velocità di Coppa del Mondo è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca da lunedì 15 a venerdì 19 aprile con Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi e Christof Innerhofer con l’allenatore responsabile Lorenzo Galli e i tecnici Patrick Staudacher, Alberto Ghidoni e Christian Corradino.Presenti anche i componenti del team di slalom e gigante con Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger con i tecnici Peter Fill, Simone Del Dio, Davide Marchetti e Stefano Costazza, che lavoreranno  nello stesso periodo. (continua)

[ 06/04/2024 ] - Assoluti 2024: De Aliprandini vince il titolo in gigante
Con il gigante maschile si chiudono i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino, e l'ultimo titolo nazionale della stagione va a Luca De Aliprandini.Il 33enne trentino delle Fiamme Gialle si è imposto nel gigante corso sulla pista Lazaun in Val Senales: Luca era già al comando della classifica provvisoria dopo la prima manche, chiudendo in testa anche dopo la manche decisiva, con il tempo complessivo di 1:27.65.E' il primo titolo nazionale per De Aliprandini, che era stato argento nel 2016 e 2021.Medaglia d’argento per il livignasco Simon Talacci (Esercito), secondo dopo la prima manche, che chiude a +0.23 dal trentino, mentre sul terzo gradino del podio sale Alex Vinatzer (Fiamme Gialle), recuperando una posizione nella seconda manche e chiudendo a +0.30, a riprova dal feeling mostrato dal gardenese per questa specialità in questa stagione.Ai piedi del podio rimane Filippo Della Vite (Fiamme Oro) a+0.32, poi Hannes Zingerle (Carabinieri), quinto a +0.33.Classifica cortissima per via della due manche molto corte e per la situazione difficile della neve, in particolare nella seconda manche.La prova era valida anche per il Gran Premio Italia Dicoflor, circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali ed il successo di tappa è andato al ventiquattrenne toscano Filippo Collini, sedicesimo assoluto e undicesimo tra gli italiani, che ha preceduto il comasco Francesco Zucchini, primo tra gli junior, con Alberto Battisti a completare il podio senior del circuito. (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: si ferma la corsa di Odermatt, vince Meillard. Azzurri KO
1-1-1-1-1-1-1-1-1-DNF: è lo 'score' di Marco Odermatt in gigante nella stagione 2023/2024, una lunga sequenza di vittorie (a cui vanno aggiunte le ultime tre gare della scorsa stagione) interrotta oggi con un "did not finish", insomma 0 punti.Questa è la notizia del giorno nel Circo Bianco, giunto all'ultima manche dell'ultimo gigante della stagione: il fuoriclasse elvetico, leader dopo la prima manche con 4 decimi su Meillard, si inclina pericolosamente dopo una ventina di secondi, subito prima del primo intermedio, non cade ma non riesce a rimanere nel tracciato.Per la cronaca stava viaggiando con 7 decimi di vantaggio su Meillard, dunque incrementando rispetto ai 4 che aveva in partenza.Si ferma oggi la lunga rincorsa al record delle 14 vittorie consecutive di Stenmark (1978-1979), mentre rimane la possibilità - tra superg e discesa - di raggiungere i 14 successi stagionali.Odermatt chiude la classifica di specialità con 900 punti su 1000 possibili, un risultato incredibile ma certo la delusione di oggi era tanta, era visibile nei suoi occhi quando è uscito nel parterre alzando al cielo la Coppa di specialità, il sorriso a denti stretti, l'esultanza, ma qualcosa di più di un velo di delusione sul suo volto.E' dal gigante di Beaver Creek del dicembre 2019 - 4 anni e tre mesi fa - che Odermatt non chiudeva una manche: non sappiamo se sia un record ma poco di manca.Da un anno e due mesi il vincitore era sempre e solo lui, e allora se manca il n.1 si scatena la bagarre, anzi si è sempre scatenata ma si lottava per la seconda posizione.Oggi vince Loic Meillard e con pieno merito: reduce da un weekend eccezionale ad Aspen, l'elvetico era secondo nella prima manche a 4 decimi, presi tutti nell'ultimo settore, e dunque fino a tre quarti alla pari del suo capitano.Nella seconda scia pulito dosando al meglio lo spigolo sulla neve primaverile di Saalbach, sa di avere un vantaggio enorme su Verdu e arriva al traguardo mantenendo 7 decimi sull'andorrano, in attesa di ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: Odermatt in testa, Meillard l'unico in scia
A vele spiegate verso l'ennesimo record: Marco Odermatt ha chiuso in testa anche la prima manche dell'ultimo gigante della stagione, quello delle Finali di Saalbach, chiudendo in 1:17.49 (manche molto lunga).Su un tracciato che è andato velocemente segnandosi dopo i primi passaggi, il fuoriclasse elvetico, sceso con il #2, ha fatto la differenza nella seconda parte di manche, in particolare nell'ultimo settore, meno di 20 secondi dove è stato capace di rifilare 4 decimi al primo inseguitore, Loic Meillard.Loic fino al terzo intermedio ha fatto gara simile al suo capitano e sul traguardo è staccato di 4 decimi, mentre per tutti gli altri il distacco è altissimo: Steen Olsen è terzo a +1.39, con 3-4 decimi di ritardo in ogni settore.Quarto tempo per Zubcic a +1.61, ottimo quinto Verdu (pettorale #12) a +1.72, che rientra dopo aver saltato le gare americane per problemi alla schiena.Sesto è McGrath a +2.02, poi Caviezel 7/a a +2.17, Tumler 8/o a +2.19, Kristoffersen 9/o a +2.24 e Kranjec 10/o a +2.47.Ventitré atleti al via, quattro azzurri in partenza: prima manche davvero da dimenticare, il migliore è De Aliprandini 12/o a +2.64, Vinatzer 19/o a +4.42, Borsotti 20/o a +4.48 con quasi 3 secondi presi nella seconda parte di manche.Della Vite si sdraia, vai in rotazione ed esce dopo il primo intermedio.Meillard, Zubcic, Kristoffersen e Kranjec sono in lotta per il podio di specialità (coppa già assegnata a Odermatt).Seconda manche alle 12. (continua)

[ 15/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024:in gigante DeAlip,Vinatzer,Della Vite e Borsotti
Azzurri pronti per l’ultimo gigante stagionale che si svolgerà a Saalbach, su una pista molto lunga e temperature alte, che rendono la neve primaverile. Il meteo promette anche un po’ di pioggia per sabato, il che renderà ancora più difficile la gara.Per l’Italia saranno in pista Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti, qualificatisi nei top25 di specialità"La mia stagione ha cambiato pagina dopo le due gare di Aspen – ha detto De Aliprandini -. Prima non riuscivo a mettere in gara quello che riuscivo a fare in allenamento. Avevo deluso le mie aspettative, prima di quelle dei tifosi. Peccato che sia saltata Kranjska Gora. Qui le condizioni sono primaverili, e danno anche pioggia per domani. Sarà un gigante lungo, e con le condizioni che ci saranno sarà bello tosto. Vedremo cosa salterà fuori, ma sarà una battaglia. Voglio chiudere bene"."Sono contento di poter partire nei 15, che sarà importante sulla pista salata che troveremo – ha detto Vinatzer -. Le condizioni sono molto diverse da quelle degli Stati Uniti. Ma ci siamo allenati bene nei giorni scorsi e cerchiamo di tirare fuori due belle gare e chiudere la stagione al meglio".La prima manche prenderà il via alle 9, la seconda alle 12. (continua)

[ 07/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti gli azzurri qualificati
Con il gigante del 16 marzo si apriranno le Finali di Saalbach 2024, con le ultime quattro gare della stagione 2023/2024.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla data della gara.Per l'Italia si sono qualificati 10 atleti (come un anno fa): Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Max Perathoner, Florian Schieder (infortunato).Slalom: Tommaso Sala, Alex VinatzerGigante: Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiSuperg: Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Mattia Casse, Max PerathonerDiscesa:  Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Guglielmo Bosca (continua)

[ 05/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)

[ 05/03/2024 ] - Kranjska Gora: gigante cancellato, slalom anticipato al sabato
Cambia il programma a Kranjska Gora: il meteo sfavorevole previsto per il weekend ha costretto FIS e Organizzatori a cancellare il gigante di sabato, penultimo stagionale, e ad anticipare di un giorno lo slalom previsto per domenica (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), anche perchè proprio domenica sono attese le maggiori perturbazioni.Dunque termina la regular season del gigante: Odermatt era già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297).Per gli azzurri sono qualificati Vinatzer 12/o, De Aliprandini 15/o, Della Vite 24/o, Borsotti, 25/o.  (continua)

[ 05/03/2024 ] - Gli Azzurri per lo slalom di Kranjska Gora
Aggiornamento: la FIS ha comunicato l'annullamento del gigante in programma sabato a Kranjska Gora, anticipando lo slalom da domenica a sabato: gareggeranno sulla Podkoren Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Filippo Della Vite.  Dopo la trasferta americana è tempo di avviarsi verso la chiusura della stagione, che emetterà i suoi verdetti definitivi. Per quanto riguarda il circus maschile, prima delle Finali di Saalbach, restano ancora il gigante e lo slalom di Kranjska Gora, tappa classica di inizio marzo, dove si gareggerà sulla storica Podkoren.Sono dieci i convocati per l’Italia delle discipline tecniche, che giocheranno le loro carte sui tracciati sloveni: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Tobias Kastlunger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, cui si aggiungeranno per lo slalom Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.Corrado Barbera si stacca dal gruppo per andare a disputare le gare di Coppa Europa a Klaeppen, in Svezia.Sabato 9 marzo sarà la volta del gigante (9.30 – 12.30), mentre domenica toccherà allo slalom (9.30 -12.30).Kranjska Gora è una delle tappe storiche della Coppa del Mondo, dove tanti azzurri sono riusciti ad esprimersi ad alto livello. Il primo podio fu il terzo posto in slalom del compianto Leo David, nel 1978, mentre la prima vittoria si deve ad Alberto Tomba, sempre in slalom, nel 1987. Tomba vinse anche il primo gigante, ma tre anni dopo, nel 1990. La vittoria più recente in gigante, invece, fu quella di Patrick Holzer nel 1999, in slalom l’ultimo vincitore fu Manfred Moelgg nel 2008. Passando ai podi più recenti: in gigante è il 3° posto di Max Blardone del 2009, mentre in slalom è il secondo posto di Stefano Gross del 2017. (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità,  13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Steen Olseen guida la 1/a manche di gara2, DeAlip 6
Secondo gigante consecutivo sulla 'Strawpile' di Aspen, la notizia al termine della prima manche è che davanti a tutti non c'è Marco Odermatt ma il norvegese Alexander Steen Olsen, alla ricerca della prima vittoria stagionale per la Norvegia.Il norvegese chiude in 1:01.42, con il miglior parziale nel settore finale, vicinissimo c'è Loic Meillard, secondo ieri e pronto per il gradino più alto del podio a soli 9 centesimi, mentre Odermatt è solamente terzo a 32 centesimi. Un distacco non certo determinante per il fuoriclasse elvetico, ma oggi non sarà facile allungare la striscia di 11 vittorie consecutive, dovrà inventarsi una seconda manche strepitosa.Ai piedi del podio virtuale c'è Kranjec a +0.39, ultimo dunque i primi 4 in meno di 4 decimi, poi il distacco si alza a 6 decimi con Haugan quinto.Ottimo sesto tempo per Luca De Aliprandini che sembra trasformato da una settimana a questa parte: il trentino fa il miglior crono nel terzo parziale ma perde quasi 7 decimi nell'ultimissimo settore (22/o parziale), ma riesce comunque a chiudere con 61 centesimi dal norvegese, e dunque 2 decimi dal podio.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +0.67, Kristoffersen 8/o a +1.06, McGrath 9/o a +1.07 e Tumler 10/o a +1.09.AZZURRI - Ottima prima manche per gli azzurri, che oltre a De Aliprandini in sesta piazza contano Della Vite 12/o a +1.32, Vinatzer 14/o a +1.58, Zingerle 17/o a +1.85, e Borsotti 19/o a +2.03, dunque 5 nei top19.  Talacci è 30/o dopo i primi 45; deve ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni ... (continua)

[ 01/03/2024 ] - Aspen: Odermatt guida la 1a manche del gigante; Vino e DeAlip nei 10
Con la solita bella manche Marco Odermatt guida anche la prima manche del primo gigante di Aspen, recupero di quello saltato a Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:05.09, con il miglior parziale sul finale: l'elvetico però non è stato irresistibile nel primo e sopratutto nel terzo settore (9/o parziale) e infatti i distacchi con i diretti inseguitori sono abbastanza risicati.Per il podio, vittoria compresa, sono in gara anche Alexander Steen Olsen (Norvegia ancora a secco in stagione) staccato di 12 centesimi, e Loic Meillard staccato di 19, sceso con il #1.C'è poi un gruppo di 6 atleti con distacchi che vanno dai 4 decimi al secondo: Kranjec 4/o a +0.43, Kristoffersen 5/o a +0.64, Tumler 6/o +0.68 (galvanizzato dal quarto posto di Palisades Tahoe) e McGrath 7/o a +0.77.Gli ultimi due di questo gruppo sono i primi due azzurri: Alex Vinatzer scia una bella manche, molto solida, e con il #23 si inserisce all'ottavo posto con parziali da podio nella zona centrale, poi bene anche De Aliprandini 9/o a +1.02, sceso due numeri prima.Purtroppo esce Della Vite (#14) subito dopo l'intermedio del primo settore, passato in luce verde: taglia troppo la linea e non riesce a rimanere nel tracciato, stesso errore commesso poco prima da Brennsteiner, e purtroppo quarta uscita stagionale in gigante.Si qualifica anche Borsotti 19/o a +2.07,Simon Talacci - arrivato dall'Europa dopo le gare di Coppa Europa - chiude 30/o con il #45 a +3.09 dopo i primi 60.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 27/02/2024 ] - Gli 11 azzurri per le gare tecniche di Aspen
Sono 11 gli atleti azzurri convocati dal DT Max Carca per i due giganti e lo slalom di Aspen del secondo fine settimana americano. Si gareggerà già da venerdì (1/a manche alle 18, 2/a alle 21, ora italiana) con il recupero del gigante di Soelden, programmato dopo la cancellazione della gara sul ghiacciaio austriaco. Sabato è in programma un altro gigante (stessi orari), e si chiuderà con lo slalom di domenica (1/a manche alle 17 e 2/a alle 20).Si torna a gareggiare nella località americana a distanza di sette anni dalle ultime gare, che furono sia maschili che femminili.In gigante saranno al via Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger e Simon Talacci, impegnato ieri e oggi nei giganti di Coppa Europa al Pass Thurn.Nello slalom invece, ci saranno Vinatzer, Kastlunger, Sala, Gross, Razzoli, Barbera e Della Vite, la stessa formazione della gara di Palisades di domenica scorsa.I precedenti azzurri di prestigio sulla pista americana: Gustav Thoeni fu terzo in slalom nel 1976, Alberto Tomba vinse il gigante nel 1991, quando Fabio De Crignis fu terzo nello slalom.Si registra anche un terzo posto in gigante di Matteo Belfrond nel 1994 e un secondo posto per Giorgio Rocca nello slalom del 2001.  (continua)

[ 26/02/2024 ] - Palisades Tahoe: Feller rimonta e vince, Vinatzer 6/o
Quarta vittoria in stagione e sesta in carriera per Manuel Feller che vince lo slalom sulla 'Red Dog' di Palisades Tahoe e si avvicina alla sua prima coppa di specialità, dopo 8 gare stagionali su 11 in programma.L'austriaco costruisce il successo nella seconda manche, dopo una prima in cui era stato tutt'altro che impeccabile, dove invece Linus Strasser aveva chiuso davanti a tutti.Il tedesco aveva 46 centesimi su Feller, leader provvisorio, e a metà tracciato aveva addirittura incrementato il suo bottino a 75 centesimi, per poi perdere nella seconda parte di manche e chiudere terzo a +0.38, alle spalle anche di Clement Noel.Nella manche decisiva bellissima rimonta per Alex Vinatzer, ottimo nella seconda parte, risalendo ben 10 posizioni e chiudere sesto a +0.85, che rappresenta il miglior risultato stagionale tra i rapi gates.Secondo azzurro in classifica è Stefano Gross 19/o a +1.92, mentre Tommasa Sala passa dalla 7/a alla 23/a posizione in una seconda manche dove non ha trovato il ritmo. Kastlunger esce nella seconda dopo aver trovato la qualifica nella prima, mentre non si erano qualificati Barbera e Razzoli, e Della Vite era uscito nella prima.In classifica di specialità Feller guida con 590 punti, segue Strasser a 386; in questo momento sarebbero qualificati anche Sala (18/o), e Vinatzer (22/o)Ora il Circo Bianco si sposta ad Aspen, dove il prossimo weekend sono in programma due giganti (uno recupero di Soelden) e uno slalom. (continua)

[ 24/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Schwarz M. 2) Odermatt M. 3) Windingstad R. 35/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 21; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 69/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 33/o in gigante 193/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 85/o podio della carriera, il 33/o in gigante per River Radamus è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 19/o in 2.14.51, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 21 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 283; Norvegia 144; Austria 94; U.S.A. 78; Belgio 24; Francia 23; Italia 21; Germania 16; Slovenia 14; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.20 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#4] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#56] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.22 [#14] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.3], Sam Maes (BEL)[pos.11], Livio Simonet (SUI)[pos.14], Patrick Kenney (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.7], Lukas Feurstein (AUT)[pos.10], primi punti in carriera per: Patrick Kenney (USA); Sam Maes (BEL) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; Atle Lie Mcgrath (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Odermatt ingiocabile: gara e Sfera di Cristallo
Marco Odermatt ha vinto il gigante di Palisades Tahoe, in California; con questo risultato Marco Odermatt vince matematicamente la Sfera di Cristallo 2023/2024 - la terza consecutiva - quando mancano ancora 10 gare (4 slalom, 4 giganti, 1 superg, 1 discesa) avendo 1702 punti contro i 701 di Feller (oggi 8/o) e dunque ha 1001 punti di vantaggio.Marco Odermatt vince il decimo gigante di fila: il sesto in questa stagione più gli ultimi quattro della scorsa. Solo Stenmark ha fatto meglio con 14 giganti dal marzo 1978 al gennaio 1980.Marco Odermatt conquista la vittoria n.35 in carriera, e si trova a -1 da Raich e Svindal; in gigante è il successo n.21, rimane quinto all-time a -2 da Von Gruenigen.Marco Odermatt vince per la 11/a volta in questa stagione su 21 gare (senza contare altri 7 podi)Marco Odermatt vince per la prima volta negli USA: l'ultimo elvetico a vincere un gigante fuori dall'Europa è stato Carlo Janka a Beaver Creek nel dicembre 2009, la stagione in cui vinse la Sfera di Cristallo.Prima della cronaca di questa gara era doveroso dare qualche numero per capire l'impresa che sta compiendo il fuoriclasse svizzero in questa stagione: ingiocabile per tutti in gigante, semplicemente bravissimo in superg e discesa, dove comunque è pettorale rosso.Odermatt chiude la prima manche davanti a tutti grazie ad un ottimo settore sul muro, dove scia pulito, senza sbavature; nella seconda la pressione era enorme perchè un ritrovato Kristoffersen era stato bravissimo nella prima manche a rimanere vicino (+0.15) ed era arrivato al traguardo con oltre un secondo di margine.L'elvetico guadagna qualche centesimo nel primo settore e si porta a -0.29, a metà manche il vantaggio è di soli 12 centesimi ma nel terzo Marco perde e si porta a +0.18, ma come nella prima è velocissimo in fondo, recupera il ritardo e arriva sul traguardo in luce verde di 12 centesimi.Poco prima il numeroso pubblico californiano è impazzito per la manche di River Radamus: lo statunitense era terzo dopo ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve  ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 22 ora italiana. (continua)

[ 19/02/2024 ] - I convocati per lo slalom e il gigante di Palisades Tahoe
Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera saranno al via della tappa di Coppa del Mondo in programma sulla pista di Palisades Tahoe, in California, dove si svolsero le Olimpiadi di Squaw Valley 1960.La due giorni si aprirà sabato 24 febbraio con un gigante (prima manche alle 19.00 ora italiana, seconda alle 22.00), a cui seguirà il giorno successivo uno slalom alla stessa ora.Odermatt comanda la classifica di gigante con 600 punti (sei vittorie in altrettanti appuntamenti) davanti a Filip Zubcic con 314 e Zan Kranjec con 271, mentre in slalom guida Feller con 490 su Linus Strasser (326) e Daniel Yule (285). (continua)

[ 10/02/2024 ] - Fantaski Stats - Bansko 2024 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 9/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Faivre M. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 34/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 20; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 67/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 32/o in gigante 191/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in gigante per Alexander Steen Olsen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Manuel Feller è il 23/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 10/o in 2.17.76, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 216; Norvegia 162; Austria 131; Italia 52; Slovenia 45; U.S.A. 30; Croazia 29; Francia 28; Germania 15; Slovacchia 7; Fadri Janutin (SUI) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.2 [#10] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2021; classifica di gigante dopo Bansko ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - Odermatt subito davanti nel gigante di Bansko
Con un eccellente settore finale Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Bansko, sesto appuntamento stagionale con la specialità: l'elvetico chiude in 1:10.09 una manche lunga e impegnativa, da interpretare al meglio tatticamente, su una pista bella e lunga. (e dedicata al nostro Alberto Tomba).Odermatt è velocissimo nei 25 secondi finali, dove riesce a rifilare decimi su decimi agli avversari: rimane vicino solo Steen Olsen che nel terzo settore, quello più ripido, si permette di rifilare quasi mezzo secondo al leader indiscusso della velocità, chiudendo a 35 nel computo finale.Molto bene anche Feller, sceso per primo, che chiude a +0.47, poi Zubcic 4/o a +0.74 (il secondo più veloce nel finale).Rimangono sotto al secondo i primi 7, quindi Brennsteiner 5/o a +0.85, Kranjec 6/o a +0.87 e 7/o a +0.89.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.85, di cui oltre un secondo perso nel finale, e in quel tratto perde ancora di più Filippo della Vite (con un errore sui dossi), chiudendo 16/o  +1.96, ma nei primi tre settori aveva accusato meno di 4 decimi. Più attardato Vinatzer 27/o a +3.09, oltre metà presi in fondo.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 06/02/2024 ] - I 13 Azzurri per il gigante e lo slalom di Bansko
Per l’ottava volta la Coppa del Mondo di sci sbarca in Bulgaria, a Bansko, dove si sono alternate tappe del circuito maggiore femminili e maschili a partire dal 2009.La tappa ha in programma un gigante e uno slalom, il primo sabato 10 febbraio (con prima manche alle 9.30 italiane, e seconda alle 12.30), il secondo domenica 11 febbraio, con gli stessi orari di gara.Sono 13 gli atleti convocati dal dt Max Carca: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e due debuttanti: Matteo Bendotti, 22 anni di Castione della Presolana, portacolori delle Fiamme Oro e Stefano Pizzato, direttamente dai Mondiali junior di Portes du Soleil, 20 anni di Noventa Padovana, anch’egli delle Fiamme Oro.Sono solo 3 i podi maschili italiani conquistati a Bansko: la vittoria in combinata di Christof Innerhofer nel 2011, il secondo posto nel gigante del 2012 di Max Blardone e il terzo posto in slalom, sempre nel 2012, ottenuto da Stefano Gross. (continua)

[ 02/02/2024 ] - Gli slalomisti per Chamonix: rientra Razzoli
Dopo due giorni di allenamenti presso lo Ski Racing Center dell'Oasi Zegna, a Bielmonte, gli slalomisti sono pronti per raggiungere Chamonix, dove domenica (prima manche 9.30, seconda 12.30) andrà in scena l'unica gara di Coppa del Mondo del weekend, il settimo slalom maschile stagionale.Sette i convocati dal DT Max Carca per la gara sulla 'Verte des Houches': torna Giuliano Razzoli, assente nelle ultime gare per un infortunio patito in allenamento, poi saranno al via Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger e Filippo Della Vite.Quest'ultimo è reduce dall'ottavo posto in gigante a Schladming ed è al suo secondo slalom in carriera in CdM.La pista francese non vanta una lunghissima tradizione nello slalom di Coppa del mondo.La vittoria più antica risale al 1975, quando si impose Gustav Thoeni, mentre nel ’78 fu terzo Paolo De Chiesa.Si passa poi al successo di Alberto Tomba del 1994; nel 2000 arriva l’unica vittoria in Coppa di Angelino Weiss, seguita da due successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 01/02/2024 ] - Gli slalomisti si preparano a Bielmonte
Le piste dell'Oasi Zegna Ski Racing di Bielmonte ospiteranno oggi e domani la squadra A e B di slalom, con i primi che prepareranno lo slalom di Coppa in programma a Chamonix domenica prossima.Per la Nazionale A, guidata da Simone Del Dio, saranno presenti Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Corrado Barbera, Matteo Canins, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Filippo Della Vite.La Nazionale B, allenata dal preparatore atletico Corrado Momo, vedrà la partecipazione di Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio, Matteo Bendotti e Riccardo Allegrini.Presente anche Albert Popov, atleta bulgaro terzo classificato nello slalom speciale della Coppa delMondo di Palisades Tahoe 2023, si allenerà a Bielmonte in vista della sua presenza alla gara in territorio francese. (continua)

[ 23/01/2024 ] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - gigante maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 39/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 32/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 19; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 65/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 31/o in gigante 188/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in gigante per Manuel Feller è il 22/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Zan Kranjec è il 14/o podio della carriera, il 14/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 8/o in 2.10.90, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 120; Austria 114; Italia 77; Slovenia 60; Croazia 45; Andorra 36; Francia 32; Germania 24; U.S.A. 13; Giappone 11; Belgio 9; Danimarca 6; Spagna 4; Canada 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.17 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#20] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.24 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Hannes Zingerle (ITA)[pos.13], Seigo Kato (JPN)[pos.20], Albert Ortega (SPA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Timon Haugan (NOR)[pos.10], primi punti in carriera per: Albert Ortega ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 22/01/2024 ] - Gli Azzurri per il gigante e slalom di Schladming
Doppio appuntamento infrasettimanale e in notturna per la nazionale maschile di gigante e slalom sulla Planai di Schladming.Si comincerà martedì con il gigante (17.45 e 20.45) per proseguire mercoledì con il classico slalom, The Night Race (17.45 e 20.45).Sono 12 gli atleti impegnati nelle due gare e convocati dal dt Massimo Carca. Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer e Matteo Canins.Purtroppo ancora assente Giuliano Razzoli che si sta allenando per poter tornare in condizione di gareggiare.Il gigante non vanta una lunga tradizione sulla pista austriaca, tanto è vero che la gara si è disputata sin qui solo sei volte nella storia della Coppa del Mondo, con la prima notturna che risale al 2023.Un solo podio tricolore fra le porte larghe, il terzo posto del compianto Leonardo David nel 1978.Nello slalom invece siamo arrivati all'edizione n.30 nella storia, otto i podi italiani ottenuti sulla Planai: nel 1975 Piero Gros fu terzo, e fu il primo sigillo azzurro. Ottenne un terzo posto anche Konrad Kurt Ladstaetter nel 1990. Seguirono poi le uniche due vittorie italiane grazie ad Alberto Tomba, nel ’97 e ’98, quindi un secondo e un terzo posto di Manfred Moelgg che risalgono rispettivamente al 2004 e al 2008 e, per chiudere, i due secondi posti di Stefano Gross, che sono anche i più recenti, nel 2012 e nel 2015. (continua)

[ 17/01/2024 ] - CE Val Cenis: Simon Talacci 3/o in gigante
Ottimo terzo gradino del podio per Simon Talacci nel gigante della Val Cenis (Francia), valido per il circuito di Coppa Europa.Il 23enne di Livigno, già secondo a dicembre a Valloire, rimonta ben 14 posizioni nella manche decisiva grazie al sesto parziale e chiude a 4 decimi dal vincitore di giornata, il tedesco Fabian Gratz.Gratz era in testa dopo la prima manche, e nonostante il 27/o tempo nella seconda vince il primo dei due giganti in programma, con 39 centesimi sull'elvetico Livio Simonet.Ai piedi del podio il tedesco classe 1999 Jonas Stockinger (solo 2 centesimi da Talacci), poi ancora Germania con Anton Grammel al 5/o posto: tre tedeschi nelle prime 5 posizioni.Il più giovane in top10 è il norvegese Hans Grahl-Madsen, classe 2003, 7/o a +0.50.Nei top30 anche Filippo Della Vite 19/o a +1.03 e Hannes Zingerle 26/o a +1.69. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 04/01/2024 ] - Elena Curtoni prosegue la riabilitazione; gli allenamenti dei Gruppi A
Prosegue la riabilitazione di Elena Curtoni, caduta nel corso del supergigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di St.Moritz lo scorso 8 dicembre.La valtellinese del Centro Sportivo Esercito si era procurata la frattura ossea composta dell’osso sacro e una lesione da impatto al semitendinoso, in questi giorni ha completato la fase in acqua e abbandonato le stampelle, ora sta riprendendo a lavorare senza carichi su tutti gli angoli. A breve sono previsti ulteriori controlli da parte della Commissione Medica FISI, che definiranno i prossimi passi verso il pieno rientro agonistico.Le compagne di squadra della velocità riprendono nel frattempo la preparazione in vista dei prossimi impegni al Passo San Pellegrino dal 3 al 10 gennaio con Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Sulla pista La Volata sono presenti fino a sabato 6 gennaio anche gli uomini jet con Mattia Casse, Ncolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca e Dominik Paris.Il gruppo di slalom maschile si ritrova a Valgrisenche (AO) dal 2 al 5 gennaio per preparare la gara di Adelboden con Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.A Pontedilegno (BS) ci sono i gigantisti fino al 4 gennaio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle e Simon Talacci.Nella località bresciana saranno presenti fino al 6 gennaio anche i ragazzi del team junior maschile con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato ed Edoardo Saracco, il gruppo di Coppa Europa maschile scia invece a Bielmonte dal 3 all’8 gennaio con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Riccardo Allegrini, Alessandro Pizio e Davide Seppi, i compagni Gregorio Bernardi e Matteo Franzoso sciano a Sestriere martedì 2 gennaio.Le piste della Val di Fassa attendono il gruppo femminile di ... (continua)

[ 04/01/2024 ] - Adelboden: gli Azzurri convocati per gigante e slalom
La celebre pista Kuenisbaergli di Adelboden attende nel fine settimana i protagonisti della Coppa del Mondo di sci alpino maschile per l’appuntamento con le discipline tecniche.Nella località svizzera si comincia con il quarto gigante sabato 6 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Luca De Aliprandini, Giovani Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Questi ultimi due gareggeranno anche nel quarto slalom del giorno successivo (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al pari di Simon Maurberger, Tommaso Sala, Corrado Barbera, Stefano Gross e Matteo Canins.Non sarà presente invece Giuliano Razzoli.La squadra azzurra vanta una solida tradizione sul pendio svizzero, con nove vittorie fra gigante e slalom (tre con Gustavo Thoeni in gigante nel 1973, 1974 e 1976, una con Alberto Tomba in gigante nel 1995, una con Richard Pramotton in gigante nel 1986, una con Piero Gros in gigante nel 1975, una con Max Blardone in gigante nel 2005, una con Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e una con Stefano Gross in slalom nel 2015) e 25 podi complessivi, l’ultimo dei quali con Manfred Moelgg secondo in slalom nel 2017, mentre Max Blardone fu terzo in gigante nel 2012. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Oderman asso piglia tutto, bis in gigante. 9/o Borsotti
Il campione olimpico e del mondo Marco Odermatt concede il bis sulla Gran Risa dell’Alta Badia. Dopo la vittoria di ieri, il 26enne elvetico si ripete anche in questo secondo ed ultimo gigante prima della breve pausa natalizia con una strepitosa prima manche dove aveva inflitto distacchi importanti a tutti, e una seconda in controllo, si porta così a casa la vittoria nr. 27 in coppa del mondo, la 16/a in questa specialità. Alle sue spalle sul podio l’austriaco Marco Schwarz (+1.05) e lo sloveno Zan Kranjec (+1.22). Ottima seconda manche per Giovanni Borsotti, nel giorno del suo 28esimo compleanno, 15/o dopo la prima prova. L’azzurro recupera diverse posizioni con il terzo tempo di manche, entrando così nei top10 a distanza di otto anni, terminando 9/o e migliore azzurro sulla Gran Risa quest’anno.Alle sue spalle finisce (13/o) il compagno di squadra Filippo Della Vite, non così produttivo come chi lo aveva preceduto, ma porta a casa altri importanti punti di coppa.Recuperano ben sei posizioni, invece, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini che concludono alla fine rispettivamente 21/ e 24/o.Ora il circo bianco si sposta sulle Dolomiti di Brenta per l’ultimo appuntamento prima di Natale a Madonna di Campiglio dove venerdì 22 dicembre è in programma la 7o/a edizione dello slalom speciale maschile in notturna sul canalone Miramonti. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Odermatt a valanga, sua la prima manche del gigante
Fa il vuoto l'elvetico Marco Odermatt nel secondo gigante maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa. Lo svizzero, sceso con il pettorale 1, fa letteralmente il vuoto relegando al secondo posto il croato Filip Zubcic a 87 centesimi di distacco, mentre terzo è l'austriaco Marco Schwarz che paga quasi un secondo (+0.95).L'azzurro Filippo Della Vite, con una sciata a strappi, chiude distante dalla vetta con quasi 3 secondi di ritardo (+2.99). Dopo l'uscita di ieri Luca De Aliprandini porta a conclusione questa prima manche, ma con un distacco abissale +4.64.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Rai2 ed Eurosport).+++GARA IN CORSA+++SEGUE AGGIORNAMENTO+++ (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: Odermatt e Zubcic fanno il vuoto in gigante
Cambiano i tracciati, non cambia il protagonista: Marco Odermatt vince anche il gigante dell'Alta Badia, il primo dei due in programma sulla Gran Risa, ed è il quinto successo consecutivo (16/a vittoria in gigante, 19/o podio consecutivo) tra le porte larghe, considerando anche le ultime gare della scorsa stagione.Il campione elvetico fa il vuoto nella prima manche, rifilando 1 secondo al quinto classificato e 2 al decimo, nella seconda deve guardarsi dal Filip Zubcic, distante 31 centesimi dopo la prima, e leader provvisorio con il miglior tempo nella seconda manche (run straordinaria per il croato).Nella run decisiva Marco perde un paio di decimi nei primi due settori, ma nel tratto centrale - sul ripido - scia perfettamente e torna a guadagnare, arriva sul traguardo conservando quei 19 centesimi che valgono la 26/a vittoria in carriera.Gara a parte per i primi due, se consideriamo che Zan Kranjec, ottimo terzo, chiude a +2.26, e il decimo - Gino Caviezel, è lontano +3.66, giusto per dare la dimensione dello strapotere del campione elvetico.La seconda manche rimescola le carte con Favrot che recupera 12 posizioni e chiude 11/o, Tommy Ford ne guadagna 6 e ritorno nella top10 - nono - dopo un lungo digiuno.Ai piedi del podio rimane Marco Schwarz che era terzo provvisorio ma nella seconda manche commette qualche sbavatura: l'austriaco paga forse un po' di stanchezza dopo la lunga tappa gardenese, ma si conferma da top5 ormai in tutte le discipline. Conferma anche per Joan Verdu 5/o a +2.67 dopo l'esaltante primo podio in carriera in Val d'Isere.La top10 è completata da Pinturault 6/o a +2.81, Kristoffersen 7/o a +3.10, Brennsteiner 8/o a +3.42 e Ford 9/o a +3.52.AZZURRI - Il miglior azzurro è Giovanni Borsotti 14/o a +4.09, purtroppo il piemontese perde 4 posizioni rispetto alla prima con una seconda manche troppo 'scattosa', mentre Filippo Della Vite, 14/o dopo la prima, scivola nella seconda ed esce.Da applausi il 19/o posto di Alex Vinatzer: il gardenese continua ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: dominio di Odermatt nella prima manche, Borsotti 10/o
Marco Odermatt guida la classifica dopo la prima manche del primo gigante dell'Alta Badia. L'inarrestabile elvetico, vincitore degli ultimi 4 giganti, domina la Gran Risa in 1:14.83, con il miglior tempo nei primi due settori.La superiorità di Odermatt è presto certificata da un dato: solo tre atleti riescono a rimanere sotto il secondo di distacco, e sono il croato Filip Zubcic, a +0.31, l'austriaco Marco Schwarz a +0.36, e lo sloveno Zan Kranjec a +0.88, dunque a mezzo secondo dal podio virtuale.Tutti gli altri, a partire da Pinturault quinto, sono lontanissimi, con il francese a +1.54, con 6 decimi accusati nel tratto centrale.Chiudono la top10: Verdu 6/o a +1.70, Brennsteiner 7/o a +1.78, McGrath 8/o a +1.88 (partendo con il #19 e con un grave errore a tre quarti di manche) e Kristoffersen 9/o a +1.91.Bravissimo Giovanni Borsotti, reduce dalla sua prima tappa di velocità in Val Gardena, che con il #22 si inserisce in 10/a posizione a +2.09, primo degli italiano.Filippo Della Vite è 14/o a +2.27, Hannes Zingerle 25/o a +3.95 (dopo i primi 30, alto rischio di non qualificarsi).De Aliprandini - pettorale #18 - esce dopo poche porte, inclinandosi verso destra e toccando il fondo del tracciato con lo scarpone.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 09/12/2023 ] - SuperOdermatt Re della Face de Bellevarde
Marco Odermatt vince la gara numero 25 in carriera, la 15/a in gigante, grazie a due superbe manche nel gigante di Val d’Isère.Il fuoriclasse svizzero supera le difficoltà della Face de Bellevarde e stacca un complessivo 2:13.93, faticando nel tratto centrale della seconda manche con la Face de Bellevarde sferzata da una intensa nevicata, per poi riguadagnare sul finale e piombare sul traguardo con ben 98 centesimi su Marco Schwarz, secondo, e +1.32 su un arrembante Joan Verdu, che rimonta due posizioni e conquista il primo storico podio per il Principato d'Andorra.In casa Italia ottima gara per Alex Vinatzer che era 25/o a quasi 5 secondi da Odermatt dopo la prima frazione, ma nella seconda chiude con il secondo miglior parziale e recupera 11 posizioni, fino al 14/o tempo finale, che è il suo best in carriera in gigante.Il gardenese è il miglior azzurro, poi Giovanni Borsotti, che commette qualche errore in più rispetto a Vinatzer, ma chiude al 15/o, mentre Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini escono nel corso della seconda manche."E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia"."Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Giovanni Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare"."Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto".Domenica in programma lo slalom, con prima manche alle ore 10 posticipata per permettere la pulizia della pista. (continua)

[ 05/12/2023 ] - Val d'Isere: gli 11 convocati per gigante e slalom
Sono undici i convocati dal DT Max Carca per la trasferta del fine settimana in Val d'Isère, dove sono in programma un gigante e uno slalom maschili.Gli organizzatori hanno predisposto al meglio il terreno di gara e ottenuto la luce verde da parte della FIS dopo il consueto controllo neve.Tutto è pronto, quindi, per due giornate di gara, per riprendere il filo dopo lo slalom di Gurgl, al momento l’unica gara disputata nel calendario della Coppa del Mondo maschile.Sabato dunque prenderà il via il primo gigante stagionale (a Soelden gli specialisti sono stati fermati dopo una manche), con start alle 9.30 e alle 13, mentre gli slalomisti saranno in gara alle 9.30 e alle 12.30.Gli 11 azzurri al via saranno: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Corrado Barbera, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. (continua)

[ 02/11/2023 ] - Slalomisti, Gigantisti e Bassino in Svezia
Gli slalomisti azzurri andranno in Svezia per preparare il primo slalom stagionale, in programma a Gurgl (Aut) sabato 18 novembre(ore 10.45 e 13.45).Il gruppo guidato da Simone Del Dio si allenerà sulle nevi svedesi di Kabdalis, da sabato 4 a giovedì 16 novembre.Con il tecnico Stefano Costazza saranno presenti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.Anche i gigantisti hanno previsto un raduno al nord, sempre in Svezia ma a Storklinten, dal 4 al 15 novembre, con Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Luca De Aliprandini, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località sarà presente anche Marta Bassino (ma dal 6 al 13 novembre), in compagnia dell’allenatore Daniele Simoncelli.Il gruppo Coppa Europa delle discipline tecniche sarà invece al lavoro sul Diavolezza (SUI) dal 5 al 10 novembre con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Alessandro Pizio, Davide Seppi, con i tecnici Andrea Truddaiu e Corrado Momo.Il gruppo junior femminile è atteso a Pitztal, in Austria, dal 5 al 10 novembre con Tatum Bieler, Francesca Carolli, Carlotta de Leonardis, Matilde Lorenzi, Giulia Valleriani ed Emma Wieser, assistite dagli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Tonut. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: gara cancellata per il vento
Dopo 47 atleti scesi nel corso della prima manche la giuria ha dovuto prima interrompere e poi cancellare definitivamente la gara, a causa del forte vento sul ghiacciaio del Rettenbach.Le folate di vento avevano costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza quasi all'inizio del muro accorciando la manche di circa 20 secondi.Kristoffersen aveva aperto le danze, al comando della manche c'era l'austriaco Marco Schwarz con 29 centesimi su Odermatt, 46 su Pinturault e 59 su Kristoffersen.Da notare il buon atteggiamento di Filippo Della Vite che nonostante un errore sul muro ha chiuso con l'11/O tempo. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Gli Azzurri pronti ad attaccare il Rettenbach
Domani alle ore 10 prenderà il via il gigante maschile di Soelden, primo appuntamento della stagione 2023/2024. Il Circo Bianco, ancora scosso dall'annuncio del ritiro di Braathen, avrà gli occhi puntati su Odermatt, dominatore della scorsa stagione.Otto gli Azzurri al via, alla caccia di un podio che raramente siamo riusciti ad ottenere sul Rettenbach, se non con Moelgg e Blardone:  Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Alex Vinatzer, Tobia Kastlunger e Simon Maurberger.De Aliprandini, pettorale #11: "L’anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati. Arrivo da un’estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sno tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l’opportunità di partecipare a qualche supergigante".Filippo Della Vite, pettorale #15: "E’ bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress".Giovanni Franzoni, pettorale #69: "E’ stato un 2023 veramente difficile, dopo l’infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene. Riparto dal gigante, l’intenzione è quella di mantenere l’idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore". (continua)

[ 24/10/2023 ] - Gli 8 Azzurri per il Rettenbach di Soelden
Sono otto gli uomini iscritti al gigante maschile di Soelden che apre nel fine settimana la Coppa del mondo sulla pista del Rettenbach.Il programma generale prevede sabato 28 ottobre la gara femminile (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), mentre domenica 23 ottobre sarà il turno degli uomini con la prima manche prevista alle ore 10.00 e la seconda alle ore 13.00, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.I convocati sono Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer e Hannes ZingerleLa squadra azzurra non ha storicamente un gran rapporto con la pista tirolese: ricordiamo i podi di Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moellg secondo nel 2012, e altri 5 piazzamenti nei top10 tra il 200e e il 2007. (continua)

[ 23/10/2023 ] - I gigantisti in rifinitura a Hintertux, squadra C a Saas Fee
Allenamento a Hintertux per il gruppo di Coppa del Mondo di gigante: il DT  Massimo Carca ha convocato cinque specialisti per due giorni di rifinitura da martedì 24 a giovedì 26 ottobre, quando il gruppo si trasferirà a Soelden, per l'opening della stagione.Saranno presenti Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località e nello stesso periodo saranno presenti anche i componenti del team di slalom: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Matteo Canins, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera, con gli allenatori Simone Del Dio e Stefano Costazza.E' probabile che Vinatzer, Kastlunger e Maurberger raggiungeranno giovedì Soelden per completare il contingente azzurro, ma la FISI deve ancora comunicare la line-up ufficiale.A Saas Fee, in Svizzera, è impegnata invece la formazione C femminile con Francesca Carolli, Carlotta De Leonardis, Ludovica Druetto, Matilde Lorenzi e Camilla Vanni con gli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Toniut, il periodo parte da lunedì 23 a venerdì 27 ottobre. (continua)

[ 13/10/2023 ] - Gigantisti e slalomisti a Pitztal
Mancano due settimane all'opening della stagione 2023/2024 in programma a Soelden: gli Azzurri si prepareranno a Pitztal, in Austria, da domenica 15 a giovedì 19 ottobre.Il DT Carca ha convocato Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, insieme ai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti. Sempre a Pitztal gireranno gli specialisti dello slalom negli stessi giorni: Alex Vinatzer, Matteo Canins, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera con gli allenatori Simone Del Dio, Stefano Costazza e Ivan Imberti.Al Passo dello Stelvio sono impegnate invece fino al 13 ottobre alcune ragazze della squadra C con Giulia Valleriani, Tatum Bieler e Sara Thaler, accompagnate dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian. (continua)

[ 28/07/2023 ] - Slalomgigantisti a Peer, gruppo Coppa Europa a Cervinia
Il direttore tecnico Massimo Carca ha organizzato una quattro giorni di allenamento indoor per le squadre maschili di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli azzurri sfrutteranno il capannone di Peer, in Belgio, per allenarsi da lunedì 13 luglio a giovedì 3 agosto.Otto i convocati tra gli specialisti dei pali snodati: Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Matteo Canins e Giuliano Razzoli, convocato a scopo riabilitativo; tra i gigantisti saranno invece presenti Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle e Giovanni Borsotti.A dirigere i lavori gli allenatori responsabili dei rispettivi gruppi Simone Deldio e Peter Fill, insieme a Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich, Riccardo Coriani, Davide Marchetti, Ivan Imberti, Adam Peraudo, Maurizio Urbani e Luis Kuppelwieser.Saranno invece a Cervinia, per volere del direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian, sia il gruppo Coppa Europa maschile velocità che le ragazze della squadra C. I velocisti saranno impegnati dal 30 luglio al 4 agosto, e saranno presenti Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi, Max Perathoner, Marco Abbruzzese, Federico Scussel, Simon Talacci e Maximilian Ranzi.Il team sarà guidato dai tecnici Alexander Prosch, Luca Alasonatti, Matteo Ferrara e Stefano Canavese.Le ragazze, invece, saranno in pista dal 31 luglio al 4 agosto seguite da Massimiliano Tonut e Patrice Revil. Convocate Ludovica Druetto, Carlotta De Leonardis e Matilde Lorenzi. (continua)

[ 25/07/2023 ] - Brignone, Bassino e i gigantisti a Cervinia
Primo giro della nuova stagione sulla neve per Federica Brignone a Cervinia. Dopo lunghe settimane passate a intensificare la preparazione atletica, la valdostana è stata convocata dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per cinque giorni di allenamento in ghiacciaio che cominceranno lunedì 24 luglio e si concludono venerdì 28 luglio insieme al tecnico Davide Brignone.La campionessa del mondo di combinata incrocerà in pista Marta Bassino, che invece qualche giro lo aveva fatto nelle scorse settimane. La campionessa del mondo di supergigante sarà in Val d’Aosta da mercoledì 26 a sabato 29 luglio con Daniele Simoncelli.Nella località che ospiterà in due differenti fine settimana di novembre lo Speed Opening di Coppa del mondo maschile e femminile sarà presente quasi tutto il team di gigante maschile da mercoledì 26 a sabato 29 luglio con Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Hannes Zingerle (assente giustificato Luca De Aliprandini), seguiti dal direttore tecnico Max Carca, dall’allenatore responsabile Peter Fill e dal preparatore atletico Davide Marchetti.A Livigno si cimentano invece per un raduno atletico gli specialisti della velocità da lunedì 24 a sabato 29 luglio con Mattia Casse, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca con l’allenatore responsabile Lorenzo Galli e il preparatore Davide Verga.fonte: fisi.org (continua)

[ 06/07/2023 ] - I gigantisti al CPO di Formia, gli slalomisti a Roma
Massimo Carca, direttore tecnico delle squadre maschili di sci alpino, ha organizzato una serie di allenamenti per le squadre di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli specialisti dei rapid gates, saranno impegnati a Roma dal 9 al 15 luglio, in una serie di test per entrare al meglio nel cuore della preparazione estiva. Saranno presenti Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Matteo Canins, sotto la supervisione tecnica di Fabio Bianco Dolino.A pochi chilometri di distanza, al Centro Preparazione Olimpica di Formia (Lt), i gigantisti saranno di scena, per un’intesa seduta atletica della durata di dieci giorni, dal 10 al 19 luglio. Convocati Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Giovanni Franzoni, convocato a scopo riabilitativo. Il team sarà seguito dall’allenatore responsabile Peter Fill, coadiuvato da Davide Marchetti e Luca Riorda. (continua)

[ 18/05/2023 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2023/2024
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 58 di giovedì 18 maggio 2023 la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2023/24.Confermato nel ruolo di direttore tecnico Massimo Carca, sono complessivamente quarantatre gli atleti suddivisi fra discipline veloci Coppa del mondo, discipline tecniche Coppa del mondo, Coppa Europa e junior.COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCIATLETIAlliod BenjaminBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMolteni NiccolòParis DominikSchieder FlorianZazzi PietroTECNICIAllenatore responsabile: Galli LorenzoAllenatore Paris Dominik: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Staudacher PatrickFisioterapista: Prucker EinarPreparatore atletico: Verga DavideSkiman: Prati CesareSkiman: Marta IrvinSkiman ditta Nordica: Zanon Josef    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales    COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHEATLETI SLBarbera Corrado    Canins Matteo    Gross Stefano    Kastlunger Tobias    Maurberger Simon    Razzoli Giuliano    Sala Tommaso    Vinatzer Alex    TECNICI SLAllenatore responsabile: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoAllenatore:    Imberti IvanPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioFisioterapista: Francescato StellaSkiman: Ferrari NicolaSkiman: Vuerich LucaSkiman ditta Atomic: Kleer Georg    Skimand ditta Fischer: Gay Giorgio MariaSkiman ditta Volkl: Morandi GabrieleATLETI GSBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniZingerle HannesTECNICI GSAllenatore responsabile: Fill PeterAllenatore: Peraudo AdamPreparatore atletico/allenatore: Marchetti DavideSkiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkima ditta Salomon: Kristian Robert    COPPA EUROPADirettore tecnico giovanile: Deflorian PaoloATLETIAbbruzzese Marco       DH/SG    Allegrini Riccardo   GS/SL    Bendotti Matteo       GS/SL    Bernardi Gregorio       DH/SG    Di Paolo Gianlorenzo GS/SL    Franzoso Matteo       DH/SG    Perathoner Max       DH/SG    Pizio Alessandro       GS/SL   ... (continua)

[ 17/04/2023 ] - Slalomgigantisti in allenamento a Livigno
Allenamenti a Livigno, da lunedì 17 a sabato 22, per i gruppi maschili di Coppa del mondo discipline tecniche, divisi nei consueti gruppi di gigante e slalom.Il direttore tecnico Massimo Carca ha chiamato nove atleti in totale, tra gli specialisti dei pali snodati sono presenti Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Giuliano Razzoli, convocato a scopo riabilitativo;Per gli allenamenti tra le porte larghe convocati Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti.A seguire la squadra di gigante saranno presenti i tecnici Davide Marchetti, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani e Fabio Della Torre, mentre gli slalomisti saranno seguiti dall’allenatore responsabile Simone Del Dio, Stefano Costazza, Ivan Imberti, Fabio Bianco Dolino, Luca Vuerich, Luca Valenti e Nicola Ferrari. (continua)

[ 04/04/2023 ] - Val Gardena: 4 slalomisti in allenamento
Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Tobias Kastlunger sono i quattro convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per un allenamento che si tiene da martedì 4 a venerdì 7 aprile in Val Gardena.In loro compagnia l’allenatore responsabile della specialità Simone Del Dio e i tecnici Stefano Costazza e Fabio Bianco Dolino.Anche i velocisti sono stati convocati per uno stage di allenamento: fino a venerdì sono al lavoro a Livigno una pattuglia composta da Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Benjamin Alliod e Guglielmo Bosca, a cui si aggiungono per l'occasione Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini. (continua)

[ 31/03/2023 ] - Azzurri e Azzurre in allenamento tra Livigno e Passo San Pellegrino
A distanza di un paio di settimane dalla conclusione della Coppa del mondo, le squadre di sci alpino risalgono nuovamente sugli sci per qualche giorno di test.Livigno sarà protagonista di questi allenamenti: i velocisti Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Benjamin Alliod e Guglielmo Bosca scieranno dal 2 al 7 aprile, a cui si aggregano i gigantisti Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini.Il 3 aprile arriveranno Marta Bassino e Asja Zenere, che lavoreranno fino 7 aprile, mentre Sofia Goggia sarà impegnata dal 4 al 12 aprile.Un altro gruppetto di velociste composto da Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Federica Brignone e Karoline Pichler sarà invece impegnata sulla pista "La Volata" di Passo San Pellegrino (TN) dal 2 al 7 aprile. (continua)

[ 25/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: Tommy Sala oro in gigante
Tommaso Sala ha chiuso l’edizione 2023 dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, pista "Diretta 2", trionfando tra le porte larghe per il suo secondo scudetto in carriera, dopo quello conquistato in slalom nel 2016.Il brianzolo del Gruppo Sportivo Fiamme Oro era quarto a metà gara in ritardo di +1.06 da Giulio Zuccarini, ma il ventiseienne bolognese è uscito nel corso della seconda manche."Nella prima manche ho preferito scendere senza prendermi troppi rischi - spiega Tommaso Sala - nella seconda le condizioni sono migliorate e così ho spinto di più, andando a vincere il titolo. Gli organizzatori sono stati bravi a portare a termine la gara. Mi è sempre piaciuta questa pista, la conosco da quando ero nella categoria Aspiranti, ci starebbe bene una gara di Coppa del Mondo qui."Secondo posto assoluto per Alex Hofer (G.S. Fiamme Gialle) a +0.22 da Sala, bronzo nazionale per Filippo Della Vite (G.S. Fiamme Oro), in recupero di due posizioni dopo il quinto posto della prima manche.Ai piedi del podio rimane Luca Taranzano (Sci Club Monte Lussardi) a 5 centesimi dal bronzo e +0.54 da Sala.Quinto tempo per Stefano Pizzato (+0.82), classe 2003, mentre nella prima manche sono usciti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger e Simon Maurberger.Sempre nella prima manche passerella finale di carriera per Riccardo Tonetti, che ha annunciato il ritiro.La gara di oggi era valevole anche per il GP Italia senior, riservato agli atleti non in squadre nazionali e nati dal 2000 in poi: la vittoria nella speciale classifica è andata a Filippo Collini seguito da Bertoldini e Zucchini.L'albo d'oro dal 2000:2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Lucas Braathen e Aronsson Elfman sono le Rising Star Longines 2023
E' giunto alla 11/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Soldeu il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Hanna Aronsson Elfman, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (954 punti) ha fatto ancora una volta il vuoto, vincendo il trofeo per il terzo anno consecutivo, ma soprattutto conquistando risultati incredibili: è il primo classe 2000 a vincere una coppa di disciplina; ha vinto 3 gare in stagione (1 gigante, 2 slalom) e conquistato altri 4 podi, tutti in slalom.Il podio di questo premio è tutto norvegese, a riprova della crescita dei giovani vichinghi: Atle Lie McGrath è 2/o con 364, Alexander Steen Olsen 3/o a 359, capace di vincere lo slalom di Palisades Tahoe e conquistare altri 5 risultati nei top10.Quarto posto per il primo azzurro, Filippo Della Vite, con 196 punti, mentre Giovanni Franzoni è 9/o con 14 punti.La svedese Hanna Aronsson Elfman è stata tra le rivelazioni di questa stagione: doppio oro ai mondiali Jr di St.Anton, ha iniziato a Levi con un 9/o e 10/o posto, con pettorale alto, poi è stata 4/a al Sestriere sempre in slalom, è stata convocata per i Mondiali di Courchevel (10/a in slalom) e si è qualificata per le Finali di Soldeu.La svedese ha conquistato 240 punti, molto vicine a lei sono la tedesca Emma Aicher (217 punti) e la croata Zrinka Ljutic (208 punti).Quarto posto, a grande distanza, per Lara Colturi (59 punti) che però ha quattro anni in meno di Aronsson Elfman ed ha chiuso anzitempo la stagione per infortunio.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2022: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Odermatt domina Generale,gigante e superg;Kilde DH, Braathen SL
GENERALE - Con 2042 punti Marco Odermatt chiude la stagione 2022/2023 con il record di punti di tutti i tempi, battendo i 2000 di Hermann Maier che resistevano dal 2000.Il fuoriclasse elvetico chiude con 81 punti di media, con 25 risultati utili, di cui ben 13 vittorie (più della metà del bottino complessivo della sua carriera, 24), e ulteriori 9 podi tra gigante, superg e discesa.Odermatt, lo vedremo dopo, si porta a casa anche la coppa di gigante e di superg.Secondo, terzo, e quarto posto per tre norvegesi, assoluti protagonisti della stagione: Kilde a 1340, Kristoffersen a 1154 e Braathen (954), per un solo punto su Kriechmayr (953).Stagione fantastica anche per Kilde, ma il divario di punti con Odermatt - 702 punti - è quasi imbarazzante.Il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o a quota 431 punti, tutti in discesa e superg.La Svizzera vince la classifica maschile con 6298 punti, davanti a Norvegia (5272) e Austria (4756); Italia quarta a 2510, quasi la metà dei punti dell'Austria.Su 38 gare complessive la Svizzera finisce con 18 vittorie (13 solo di Odermatt), la Norvegia ne conquista 14, l'Austria 5 e la Francia 1. Nessuna vittoria per tutti gli altri, Italia in primis.DISCESA - Con 760 punti in 10 gare Aleksander Kilde vince la coppa di discesa, grazie a 6 vittorie (Lake Louise, Beaver Creek, Val Gardena, Wengen, Kitz, Aspen) e un terzo posto a Bormio.Sul podio della specialità salgono anche Kriechmayr (614) e Odermatt (462).Il primo italiano è Mattia Casse 6/o a 288, poi Schieder 10/o e Paris 11/o; fuori dai top30 Innerhofer 32/o, Marsaglia 36/o, Molteni 48/o, Bosca 55/o, Zazzi 58/o e Franzoni 59/o.L'Italia finisce al quarto posto (868) della classifica per nazioni, alle spalle di Svizzera (1353), Austria (1341) e Norvegia (921)SUPERG - Otto gare, 800 punti massimi disponibili, e Odermatt ne ha conquistati 740, con una media di 92 punti a gara, grazie a 6 vittorie, un secondo e un terzo posto.Secondo gradino del podio di specialità per Kilde (512), nettamente ... (continua)

[ 18/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Odermatt M. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Soldeu: Marco Odermatt (2); Dominik Paris (2); 24/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 14/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 51/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 26/o in gigante 179/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 57/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 82/o podio della carriera, il 32/o in gigante per Marco Schwarz è il 19/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 7/o in 2.22.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 170; Austria 84; Italia 65; Francia 32; Slovenia 24; Croazia 20; Andorra 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.5 [#22] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.7 [#16] - 2001 ; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (840) 2) Henrik Kristoffersen (660) 3) Zan Kranjec (464) 4) Marco Schwarz (449) 5) Alexis Pinturault (409) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (2042) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1340) 3) Henrik Kristoffersen (1094) 4) Vincent Kriechmayr (953) 5) Lucas Braathen (874) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 1783; Norvegia 1595; Austria 1101; Francia 571; Slovenia 507; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5968; Norvegia 4835; Austria 4556; Francia 2389; Italia 2360; classifica generale per nazioni (top5): 1) Svizzera 10683 2) Austria 8341 3) Norvegia 6745 4) Italia 6418 5) U.S.A. 4213Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai ... (continua)

[ 18/03/2023 ] - Soldeu 2023, gigante: Odermatt vince e fa il record di punti
Imbattibile Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico vince anche l'ultimo gigante della stagione alle Finali di Soldeu 2023 e raggiunge il record di Hermann Maier.Dopo una prima manche dominante, nella seconda si presenta al via della seconda con +1.70 di vantaggio su Henrik Kristoffersen, leader in quel momento ed in rimonta di 6 posizioni: l'elvetico non si accontenta, scia alla grandissima, arriva sul muro finale con 2 secondi di vantaggio, e chiude con +2.11 sul norvegese, con il secondo tempo di manche!Con 13 vittorie stagionali Odermatt, 25 anni, raggiunge tre fenomeni assoluti: ci erano riusciti solo Ingemar Stenmark nella stagione 1978/79, Hermann Maier nel 2000/01 e Marcel Hirscher in 2017/18.Il suo dominio in questa specialità è "semplice" da spiegare: negli ultimi 17 giganti il suo peggior risultato è stato un terzo posto!E con i 100 punti di oggi Marco Odermatt diventa l'atleta che ha conquistato più punti nella storia in Coppa del Mondo, arrivando a quota 2042 e superando il record di 2000 punti di Hermann Maier, che resisteva dalla stagione 1999/2000.Odermatt a parte, la lotta per il podio è combattutissima: la seconda manche stravolge la classifica della prima, con Kristoffersen e Schwarz che recuperano 6 e 8 posizioni chiudendo sul podio, lasciando al quarto posto il norvegese Braathen (+2.38), mentre Pinturault, secondo a metà gara, chiude 8/o e Steen Olsen, terzo a metà gara esce nella seconda.Ottima prova dell'elvetico Tumler che con il tempo migliore della seconda recupera 11 posizioni fino al 5/0 posto finale.Nella top10 entrano anche i due azzurri in gara: Filippo della Vite è 7/o a +2.64 ma in rimonta di 7 posizioni, ne cede invece 3 Luca De Aliprandini che chiude 9/o a +2.68."Nonostante la neve un po’ segnata sono riuscito a sciare bene, come so fare. - spiega Della Vite -  E’ cambiata anche la visibilità e qualche atleta mi è andato dietro, ho avuto anche un po’ di fortuna. Mi dò nove per questa stagione: sono partito molto indietro e ho ... (continua)

[ 18/03/2023 ] - Soldeu 2023, gigante: Odermatt domina la 1/a manche
Marco Odermatt domina anche la prima manche del gigante finale di Soldeu 2023, chiudendo la prima manche in 1:07.86, superando di oltre un secondo il primo inseguitore, Alexis Pinturault.L'elvetico è straripante nella seconda parte di manche, inavvicinabile per chiunque, e lanciatissimo verso la Storia: gli basterebbe arrivare terzo per superare il record di punti di tutti i tempi (2000) fatto segnare da Hermann Maier.Ottimo terzo tempo per il norvegese Steen Olsen a +1.12, poi ancora Norvegia con Luca Braathen 4/o a +1.14 mentre Windingstad è 7/o a +1.69 e Kristoffersen 8/o a +1.70, soffrendo una tracciatura molto filante.In mezzo a tutte queste bandiere norvegesi si infila Millard 5/o a +1.61 e il nostro Luca De Aliprandini che è 6/o a +1.68 partendo con il #10.L'altro azzurro al via è Filippo della Vite 14/o a +2.52.Alle 12 la manche decisiva: c'è ancora lotta per il terzo gradino del podio della classifica di specialità con Kranjec e Schwarz che al momento sono vicini intorno alla decima posizione. (continua)

[ 17/03/2023 ] - Soldeu 2023: la Norvegia vince il Team Parallel
La Norvegia, argento mondiale a Courchevel 2023, ha superato in Finale la Svizzera e ha vinto il Team Event alle Finali di Soldeu 2023.La sfida finale è finita 2 a 2 con Stjernesund e Haugan vincitori delle rispettive manche, mentre Simonet e Ellenberger hanno segnato i due punti elvetici, ma per la somma dei tempi complessiva la Norvegia vince e porta a casa 100 punti validi esclusivamente per i la classifica per nazioni.Austria e Svizzera erano già iscritte d'ufficio alla semifinale: l'Austria perde 3 a 1 contro la Norvegia (vittorie di Haugan, Stjernesund, Windingstad per i nordici, punto della bandiera grazie a Gritsch) che aveva nettamente vinto con Andorra per 4 a 0 ai quarti di finale.In semifinale la Svizzera è passata con la Germania per somma dei tempi (parziale 2-2), con manche vittoriose per Simonet e Ellenberger per gli elvetici, Duerr e Strasser per i tedeschi.L'Italia è uscita ai quarti, al primo scontro, per mano della Germania che ha vinto 3 a 1: Bassino ha perso contro Duerr, Brignone ha perso contro Hilzinger, Barbera ha perso contro Strasser e Della Vite ha vinto contro Sander.Per le Finali l'Italia ha qualificato 6 atlete: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Laura Pirovano, Nicol Delago, dunque nella gara odierna è stata quasi costretta a schierare Brignone.La valdostana però è reduce da un tour de force con 6 gare o allenamenti negli ultimi 7 giorni, e dunque per preparare il gigante di domenica rinuncerà allo slalom di domani, dove avrebbe potuto guadagnare qualche punticino per la lotta al podio della classifica generale."Noi ci abbiamo provato – ha detto Marta Bassino -, perché quando si apre il cancelletto si parte per fare il meglio. Però voltiamo pagina e pensiamo alle prossime due gare dove si potrà fare ancora qualcosa di bello"."A me perdere fa arrabbiare sempre – ha detto Brignone -. Comunque ho dato il 100% e mi dispiace per il risultato. E’ molto difficile preparare questo tipo di gare, soprattutto per ... (continua)

[ 16/03/2023 ] - Soldeu 2023: Della Vite, Barbera, Bassino e Brignone per il Team Event
Domani il programma di gare delle Finali di Soldeu prevede il Team Event, con partenza alle 12, prima del gran finale nel weekend con le quattro gare tecniche.Sarà la seconda gara a squadre della stagione, dopo quella corsa ai Mondiali di Courchevel, vinta dagli USA davanti a Norvegia e Canada.L'Italia schiererà Filippo Della Vite, Corrado Barbera (campione del mondo Jr in slalom, all'esordio in CdM), Marta Bassino e Federica Brignone, con Sofia Goggia riserva.Un anno fa il quartetto Brignone-Borsotti-Bassino-De Aliprandini si era fermato ai quarti di finale, cioè al primo turno (essendo iscritte 8 nazionali), eliminata per 3 a 1 dalla Germania.Alla gara di domani sono iscritte solo sei nazioni ovvero Svizzera, Germania, Italia, Norvegia, Andorra e Austria: Svizzera e Austria passano direttamente in semifinale, la prima incontrerà la vincente di Italia-Germania, la seconda la vincente di Norvegia-Andorra. (continua)

[ 12/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti gli azzurri qualificati
Con le prime prove cronometrate in programma lunedì 13, si apriranno le Finali di Soldeu 2023, con le ultime quattro gare della stagione 2022/2023.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale allaPer l'Italia si sono qualificati 10 atleti: Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Corrado Barbera, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Florian SchiederSlalom: Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Corrado BarberaGigante: Filippo Della Vite, Luca De AliprandiniSuperg: Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo BoscaDiscesa:  Dominik Paris, Mattia Casse, Florian Schieder (continua)

[ 12/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Marco Schwarz, Loic Meillard, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Gino Caviezel, Stefan Brennsteiner, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Alexander Schmid, Manuel Feller, Filippo Della Vite, Raphael Haaser, Atle Lie Mcgrath, Luca De Aliprandini, River Radamus, Erik Read, Joan Verdu, Alexander Steen Olsen, Tommy Ford, Thomas Tumler, Patrick Feurstein, Aleksander Aamodt KildeOltre al Campione Mondiale Jr Alban Elezi Cannaferina (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kriechmayr.Coppa di specialità matematicamente in mano a Odermatt, secondo posto matematicamente a Kristoffersen, per il terzo posto sono in corsa Kranjec (440), Schwarz (389), Meillard (380) e Pinturault (377). (continua)

[ 12/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 2
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 67/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); 22/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 25/o in gigante 177/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 81/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Alexis Pinturault è il 77/o podio della carriera, il 42/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 6/o in 2.22.74, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 151; Italia 96; Austria 77; Francia 60; Slovenia 50; Croazia 29; U.S.A. 29; Belgio 18; Andorra 13; Svezia 11; Slovacchia 9; Danimarca 6; Canada 3; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.16 [#26] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.21 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.6 [#11] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: ... (continua)

[ 12/03/2023 ] - Gara-2 a Kranjska Gora: Odermatt gigante, Della Vite 6/o
Una incertezza nel corso della seconda manche non ha frenato l'ennesima impresa di Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico ha vinto anche il secondo gigante di Kranjska Gora, ultima gara della stagione regolare 2022/2023.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha sfruttato al meglio il tracciato più filante della seconda (4 secondi più veloce) e ha chiuso in 2:20.91, 32 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, che con il miglior tempo di una seconda manche quasi perfetta aveva messo pressione alla svizzero.Per Odermatt è la 22/a vittoria in carriera, la 11/a stagionale, la 13/a in gigante, il 16/o podio consecutivo nella specialità: in questa stagione ha preso il via a 8 gare (saltando solo quella di Schladming) vincendone 6 e salendo sul podio nelle altre due.Kristoffersen, terzo dopo la prima manche, ha fatto di tutto per raggiungere la vittoria e tenere aperta la lotta per la coppa di disciplina, ma si è dovuto arrendere ad un Odermatt davvero imbattile: con i 100 punti odierni l'elvetico arriva a quota 740 punti, 160 più del norvegese, dunque anche la coppa di gigante è matematicamente sua.In generale arriva a 1826 punti, dunque il secondo punteggio più alto di sempre, ed il record di Hermann Maier di 2000 punti è sempre più vicino, con ancora 3 gare disponibili.Kristoffersen si può consolare con il podio n.81: è record per lo sci alpino norvegese.Bello spettacolo sulla Podkoren di Kranjska Gora, con alcuni atleti in lotta per il podio di specialità, altri per entrare nei top25 e strappare il pass per le Finali.Così si invertono i due scudieri per Odermatt: ieri Pinturault secondo e Kristoffersen terzo, oggi i due invertono le posizioni con il francese staccato di 7 decimi.Distacchi che salgono vertiginosamente con la quarta posizione dell'atleta di casa Zan Kranjec, staccato di +1.62; quinto il norvegese Braathen a +1.63.Splendido sesto posto per Filippo Della Vite, che era già sesto dopo la prima manche e nella seconda riesce a tenere la posizione (+1.83) ... (continua)

[ 12/03/2023 ] - Kranjska Gora: Odermatt guida gara-2, Della Vite 6/o
Marco Odermatt è in testa alla classifica parziale dopo la prima manche del secondo gigante di Kranjska Gora: su un tracciato più tortuoso rispetto a ieri (tempo di manche 1:12.16), l'elvetico è ancora una volta il migliore di tutti, velocissimo da metà tracciato in giù.Podio virtuale di oggi identico a quello finale di ieri: Pinturault è 2/o a +0.28, con il miglior tempo nel primo settore, Kristoffersen è 3/o a +047 con il miglior tempo nel secondo settore.Distacco che si alza a 82 centesimi con Braathen 4/o, poi Kranjec 5/o a +0.94 e ottimo sesto posto per Filippo Della Vite a +1.11, che può puntare al suo miglior risultato di sempre, subito davanti al secondo azzurro Luca De Aliprandini 7/o a +1.66,.Ancora Italia con Hannes Zingerle che si inserisce in 13/a posizione a +2.95, ed è in lotta per entrare nei top25; non si qualifica Vinatzer.Seconda manche alle 12:30. (continua)

[ 11/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 1
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 66/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 21/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 48/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in gigante 176/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in gigante per Alexis Pinturault è il 76/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 80/o podio della carriera, il 30/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.18.79, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 146; Austria 113; Francia 85; Italia 63; Slovenia 59; Canada 21; Croazia 20; U.S.A. 16; Svezia 3; Germania 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.23 [#26] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.14 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Vittoria e Coppa Generale: Odermatt conquista Kranjska Gora
Anche la Podkoren di Kranjska Gora si inchina al nuovo Re del Gigante: Marco Odermatt ha vinto il primo dei due giganti in programma nella località slovena chiudendo le due manche davanti a tutti in 2:16.65E' una vittoria importantissima per l'elvetico, la 21/a in carriera e la 10/a stagionale, perchè gli permette di vincere matematicamente la sua seconda Sfera di Cristallo generale: ora ha 1726 punti, 486 più di Kilde che domani non sarà al via, mancando poi solamente le 4 gare della Finali di Soldeu.E con i 100 punti odierni Odermatt mette un guanto e mezzo anche sulla coppa di gigante, avendo 640 punti contro i 500 di Kristoffersen, quando mancano due gare, dunque discorso che potrebbe essere chiuso già domani.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha affrontato la seconda con 8 decimi di vantaggio su Pinturault, in testa in quel momento: nella parte alta perde qualcosa ma si garantisce velocità, transita a metà prova con ancora 4 decimi di margine, che però si annullano a tre quarti del tracciato, ma come spesso accade nel tratto finale il fuoriclasse fa la differenza e chiude in luce verde sul traguardo con 23 centesimi di vantaggio.E' il 15/o podio consecutivo in Coppa del Mondo, in una disciplina letteralmente dominata con 5 vittorie su 7 gare, oltre ad un secondo ed un terzo posto.Sorride Pinturault che, grazie al secondo parziale della manche decisiva, recupera 3 posizioni torna sul podio del gigante dopo più di un anno, mancava dal gennaio 2022, ad Adelboden.Può sorridere anche Kristoffersen: la battaglia per la coppa è praticamente persa, ma conquista il podio n.80 della carriera (30 vittorie, 29 secondi posti e 21 terzi posti, tutti nelle discipline tecniche) come solo Svindal in patria è riuscito a fare.Lo sloveno Kranjec, secondo dopo la prima manche, sbaglia nella seconda e perde 3 posizioni, ne approfitta Brennsteiner che chiude ai piedi del podio a +0.72.Completano la top10 Caviezel 6/o, Meillard 7/o, Braathen 8/o e Schwarz 9/o.L'ultimo dei migliori ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Odermatt in testa a Kranjska Gora, Della Vite 10/o
Implacabile Marco Odermatt: nel primo dei due giganti di Kranjska Gora, appuntamento classico sulla Podkoren3 tra le porte larghe, l'elvetico ha chiuso la prima manche davanti a tutti, con il miglior parziale in in tre settori su quattro.Kranjec e Kristoffersen seguono a mezzo secondo, poi Brennsteiner 4/o a +0.65, Pinturault 5/o a +0.80, Marco Schwarz 6/o a +0.94 e distacchi che si alzano nettamente sopra al secondo con Lucas Braathen 8/o a +1.23.Ottimo 10/o tempo per Filippo Della Vite (+1.78), che continuo il suo percorso di crescita, alla ricerca della prima top10 di carriera.Un po' più attardato Luca De Aliprandini 14/o a +2.07, poi Giovanni Borsotti 27/o a +3.57, mentre Maurberger non chiude la prova e Alex Vinatzer sbaglia nel finale e non si qualifica. Devono ancora scendere Hofer e Kastlunger. (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 1/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 5/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 2/o in gigante 413/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 86/a in gigante per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Rasmus Windingstad è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.25.57, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Norvegia 168; Svizzera 158; Italia 75; Francia 36; Croazia 26; Belgio 18; Canada 16; Slovenia 15; Andorra 12; U.S.A. 10; Svezia 4; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.20 [#29] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#19] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], George Steffey (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.9], Alex Vinatzer (ITA)[pos.25], primi punti in carriera per: George Steffey (USA); Mattias Roenngren (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2022; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Henrik Kristoffersen (440) 3) Zan Kranjec (345) 4) Marco Schwarz (324) 5) Loic Meillard (320) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (829) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Loic Meillard (716) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera ... (continua)

[ 09/03/2023 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora, le Azzurre per Are
Sono otto gli azzurri convocati per i due giganti maschili in programma nel weekend a Kranjska Gora, ultimo appuntamento per le discipline tecniche di Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Soldeu.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Alex Hofer.Il programma prevede le due gare sabato 11 e domenica 12 marzo, entrambe prima manche ore 09.30, seconda 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.L’ultimo podio azzurro in gigante risale al 2009 e fu il terzo posto conquistato da Massimiliano Blardone. Nel gigante sloveno, gli annali dello sci annotano sedici podi complessivi di cui quattro vittorie, due di Alberto Tomba (1990, 1995) e una a testa per Patrick Holzer (1999) e Sergio Bergamelli (1992).Sono sei le azzurre iscritte al gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are, ottava prova stagionale fra le porte larghe, in programma venerdì 10 marzo (prima manche ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Asja Zenere ed Elisa Platino.La classifica di specialità vede al comando Mikaela Shiffrin con 600 punti davanti a Lara Gut con 482 e alla stessa Bassino con 451, che dovrà difendere il podio virtuale da Petra Vlhova, quarta a quota 436, mentre Brignone è quinta con 396 punti.La squadra italiana vanta un solo successo sulla pista "Olympia", ottenuto peraltro con Goggia in supergigante nel 2018. La bergamasca fu seconda fra le porte larghe nello stesso anno, mentre Bassino si è piazzata seconda l’anno passato e Brignone seconda nel 2012 e terza nel 2015. In gigante sono arrivati anche il secondo posto di Nadia Fanchini nel 2015, quello di Daniela Merighetti nel 2003 e di Deborah Compagnoni nel 1993. Manuela Moelgg invece ha raccolto un terzo posto nel 2009, al pari di Denise ... (continua)

[ 26/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Schwarz primo successo in gigante, Della Vite 12/o
Con una splendida seconda manche - miglior tempo parziale - Marco Schwarz vince la prima gara post-mondiale, il gigante sulle nevi californiane di Palisades Tahoe, cogliendo il quinto successo in carriera e il primo in questa specialità.L'austriaco aveva già mostrato il suo splendido momento di forma nelle gare mondiali, tutte chiuse tra il terzo e il sesto posto, ma oggi non si è lasciato intimorire dal miglior tempo di Odermatt nella prima manche, e nella seconda ha trovato la miglior interpretazione sul tortuoso tracciato della manche decisiva, recuperando 4 posizione e firmando la vittoria.Hirscher a parte l'Austria non vinceva in gigante da Hinterstoder 2011, grazie a Philipp Schoerghofer.Odermatt, vincitore di 4 giganti in stagione, aveva un vantaggio di 4 decimi ma ne ha persi 9 nei primi 3 settori, arrivando al penultimo intermedio con 55 centesimi di ritardo (quasi) tutti recuperati nel finale, dove è stato velocissimo, ma per 3 centesimi si deve accontentare della piazza d'onore.Terzo posto a sorpresa per il norvegese Windingstad, bravissimo a chiudere 3/o con il #17 nella prima manche e a gestire la pressione nella seconda, tornando sul podio tre anni e mezzo dopo l'unico successo in carriera datato Alta Badia 2019.Così Kristoffersen, pur rimontando 3 posizioni, rimane ai piedi del podio staccato di 73 centesimi, e allontanandosi ulteriormente da Odermatt in classifica di specialità, con lo svizzero a quota 540 punti e il norvegese a -100, dunque la coppa potrebbe essere assegnata già alla prossima gara.Quinto tempo per Brennsteiner a +1.01, poi ancora Austria nei top10 con il bronzo mondiale in combinata Haaser (9/o) a riprova del lavoro fatto in questa specialità dai biancorossi.Braathen perde due posizioni e chiude 6/o a +1.11, ne perde 5 Pinturault ed è 7/o a +1.40, poi in top10 anche Gino Caviezel 8/o a +1.49 e Zubcic 10/o a +1.69.AZZURRI - Buona prova degli azzurri nel complesso, con 6 atleti che si qualificano per la seconda manche (tra la 20/a e ... (continua)

[ 25/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Odermatt guida il gigante, Azzurri indietro
Chiusa la parentesi mondiale, riparte la Coppa del Mondo con il gigante di Palisades Tahoe, località californiana a due passi dal Lago Tahoe: miglior tempo per il dominatore della stagione e campione del mondo Marco Odermatt, che ha chiuso in 1:08.43, facendo segnare i migliori intermedi nella seconda parte di manche, ma lasciando molto nella prima.Per questo motivo i distacchi sono tutto sommato contenuti con i primi 12 chiusi in un secondo: il primo a rimanere in scia è il francese Alexis Pinturault a +0.25, poi - un po' a sorpresa - il norvegese Rasmus Windingstad che con il #17 si inserisce al terzo posto a +0.29.Ancora Norvegia con Lucas Braathen 4/o a +0.33 (reduce dall'appendicectomia aveva saltato il gigante mondiale), miglior tempo nel primo settore, poi Marco Schwarz 5/o a +0.40, Zan Kranjec 6/o a +0.64 e altri due norvegesi (4 nei top8): Kristoffersen 7/o +0.66 e il giovane Steen Olsen 8/o a +0.67.Chiudono la top10 Loic Meillard 9/o a +0.69 e Stefan Brennsteiner 10/O a +0.74.Prima manche con tante difficoltà per gli Azzurri, che proveranno a ribaltarla nella seconda: sorride Hannes Zingerle che è bravo con il #42 a chiudere 20/o a +1.62, non può essere soddisfatto De Aliprandini a pari merito, così come Della Vite 24/o a +1.66 e Borsotti 30/o a +2.09, mentre sorride Vinatzer che con il #23 è +1.65 e Maurberger che si qualifica 29/o a +2.00.Nella seconda manche, in programma alle 22.45 ora italiana, saranno 6 gli azzurri in gara, tutti tra i primi 10 a partire. (continua)

[ 19/02/2023 ] - Courchevel 2023 - Vinatzer: "Inverno tosto, è una medaglia bellissima"
Dodici anni dopo Manfred Moelgg l'Italia ritrova una medaglia nello slalom maschile mondiale grazie ad Alex Vinatzer, che nell'incredibile girandola della gara odierna sulla Eclypse trova due manche di alto livello, due anni dopo il quarto posto di Cortina.Il gardenese è velocissimo fino al pianoro finale dove arriva con luce verde, ma poi perde 7 decimi negli ultimi 13 secondi di manche, in un tratto in cui il neo Campione del Mondo Kristoffersen ha fatto davvero la differenza."E' stato un inverno tosto – racconta il carabiniere altoatesino -, in cui ho fatto fatica a trovare fiducia. Ce l’ho fatta anche se ho perduto qualcosa nella seconda manche ma non voluto strafare con il rischio di uscire, sono contentissimo. La seconda manche era davvero tosta, ci siamo allenati con i tedeschi su un tracciato simile a Sestriere, mi sono concentrato sulla mia sciata e avevo delle buone sensazioni. Era importante entrare in gara tranquillo e tenere a bada la mia voglia di attaccare, nella seconda manche ho pensato solo a sciare rotondo nelle prime porte, sino all’ingresso del piano. Poi ho cambiato marcia fino al dosso e sul pezzo finale, dove volevo mollare, ho calcato troppo e mi sono ritrovato leggermente fuori dalla linea ideale. Prima di partire ho detto al mio skiman che ci saremmo ritrovati al traguardo a festeggiare, ho avuto ragione. Bisogna avere fiducia in sè stessi, c’è voluto un po’ più di tempo per trovare la quadra giusta su qualche dettagli mancanti, dal punto di vista del palmarès cambierà qualcosa, ma dal punto di vista personale devo solamente continuare a lavorare in questa direzione. Voglio condividere la medaglia con la mia famiglia, la mia fidanzata e tutto lo staff, ho avuto paura per qualche minuto di fare un altro quarto posto, alla fine è andata bene. In questi due anni abbiamo cercato di migliorare, alla fine si può anche fare qualche passo indietro, ma l’importante è crederci sempre. Abbiamo approcciato la stagione in modo diverso, credo di non ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023 - Della Vite:"Un passo avanti, anche per le startlist"
Filippo Della Vite chiude al 10/o posto il gigante mondiale di Courchevel, grazie a due manche solide, andando a cogliere il miglior risultato in carriera in questa disciplina: "Bellissimo correre i Mondiali, con un grande tifo - raccontato Filippo - Sono contento anche se ho lasciato tanto nell’ultima parte. Sono un po’ più piccolo degli altri, dovrò lavorare tanto quest’estate però sono contento. Un passo avanti, anche perché con questo risultato partirò forse meglio nelle prossime gare in starting list ed è fondamentale. Partiamo per l’America, poi Kranjska Gora che è una pista che conosciamo bene, quindi meglio, prima delle finali."Giovanni Borsotti è 11/o a +2.46: "Sono contento di aver sciato così nella seconda manche, tenendo tutti i parziali e non solo facendo qualche exploit qua e là. Sono stato con i migliori di manche per i parziali, mi porto via indicazioni positive. Sono solo dispiaciuto per come ho interpretato la supercombinata, in cui avevo delle aspettative, e anche per il parallelo, però ho patito un po’ di emozione forse. Sono contento di aver messo in piedi una bella gara in gigante."Luca De Aliprandini, 14/o: "Vado via contento per aver fatto molto bene l’ultimo parziale che mi ha permesso di entrare nei 15 e portare a casa i punti. Sul muro non mi sentivo bene, infatti ho perso lì il tempo. Termino la gara con delle belle sensazioni, piano piano tornerò sui miei livelli. Mancano ancora tre gare e le eventuali finali, posso ancora togliermi qualche soddisfazione."Alex Vinatzer, out nella seconda manche: "Non penso di aver fatto una brutta gara: prima manche abbastanza, anche se la seconda era un po’ più facile per tutti stavo andando bene fino alla spigolata sul muro. Ho voluto mollare tanto gli sci e son andato fuori in fondo. Almeno alla radio ho potuto dire a Giovanni, di non andar così tanto come nella prima manche in fondo. L’obiettivo è essere competitivi anche in gigante, mettiamo a focus lo slalom di domenica. Abbiamo ancora tre giganti ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Odermatt bis d'oro in gigante, Della Vite 10/o
Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt vince l'oro in gigante ai Mondiali di Courchevel 2023 sfruttando al meglio la seconda manche e recuperando lo svantaggio sul leader provvisorio Schwarz.Pronostico rispettato...con brivido: Odermatt era il favorito n.1 per questa gara, sia per lo stato di forma che per i risultati ottenuti in stagione, ma al termine di una prima manche tortuosa e impegnativa, l'elvetico si trovava alla spalle dell'austriaco Schwarz per 59 centesimi.Seconda manche tracciata dall'allenatore degli Svizzeri, con il chiaro intento di favorire Marco: molto più filante, molto più veloce (6 secondi in meno) e obiettivo raggiunto, con il campione nidvaldese che non scia una manche perfetta, ma è molto veloce sul muro e mette pressione a Schwarz.L'austriaco prova a rimane vicino ma nell'ultimo settore perde velocità e chiude alle spalle anche di Loic Meillard, che con il miglior tempo della seconda manche recupera due posizioni e dal quarto posto va a cogliere uno splendido argento.Doppietta elvetica quindi, che rinsalda la leaderchip della Svizzera nel medagliere, difficilmente superabile nelle ultime due gare.L'ultimo settore del tracciato è costato carissimo a Schwarz sia oggi, che in superg che in combinata, ma è in dubbio che il 27enne rimane uno degli uomini copertina in questi mondiali, con l'argento in combinata, il 6/o posto in superg, il quarto in discesa e il bronzo odierno, che è anche la sua settimana medaglia mondiale.L'Austria vince anche la 'medaglia di legno' con Brennsteiner 4/o a +0.76, e quando mancano due gare alla fine dei Mondiali attende ancora il primo oro, e lo spettro di rimane senza titoli mondiali (non accade da Crans Montana '87) è sempre più concreto.Odermatt si mette al collo il secondo oro dopo quello della discesa, un oro da abbinare a quello olimpico dello scorso anno nella stessa specialità.Nella top10 c'è anche Kristoffersen 5/o a +0.96, poi Kranjec che nella manche decisiva è solo 20/o e perde 3 posizioni rispetto al ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Schwarz guida il gigante, Odermatt a 6 decimi
Marco Schwarz è in forma splendida e si vede: l'austriaco - che proprio a Schladming un mese fa è salito per la prima volta sul podio del gigante - guida la prima manche del gigante mondiale, infliggendo quasi 6 decimi al favorito n.1, Marco Odermatt.L'austriaco ha chiuso la prima manche sulla "Eclypse" in 1:19.47, interpretando davvero al meglio la tracciatura del suo allenatore.Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 76 centesimi (persi quasi tutti sul finale), e poi distacco che sale oltre il secondo per Loic Meillard (+1.13).La top10 prosegue con Feller 5/o +1.27, Brennsteiner 6/o a +1.37, Kristoffersen 7/o a +1.42, Zubcic 8/o a a +1.99, Gino Caviezel 9/o.AZZURRI - Filippo Della Vite, con il #19, entra in decima posizione a +2.40 ed è in corsa per un ottimo piazzamento anche grazie ai buoni intermedi della parte alta, poi Luca De Aliprandini 14/o a +2.67, Giovanni Borsotti 18/o a +3.01, e Alex Vinatzer - con il #36 - è 23/o a +3.71."E’ stata una buona manche - spiega Della Vite -, fino a metà ero messo molto bene, poi ho cominciato a patire dal lunghezza, ho preso tanto nell’ultimo pezzo, ma ho fatto vedere che ci sono e sto sciando bene. Adesso cerchiamo di andare forte anche nella seconda manche."Luca De Aliprandini: "I distacchi sono alti, è un gigante lungo e impegnativo, da parte mia sicuramente è stata una prova non positiva, ma nemmeno da buttare. Ho fatto un po’ di fatica a trovare le porte perchè giravano tanto e non ho pensato troppo a lasciare andare lo sci. Le medaglie sono andate, ma nella seconda manche si può sempre portare via un bel risultato.".Giovanni Borsotti: "Ho vissuto sensazioni discordanti, in partenza ho perso due volte le code e non ero tanto buono, da metà in poi ho sfruttato meglio la pendenza e sono usciti buoni parziali. Fisicamente sto bene, mi manca ancora un passettino per salire ulteriormente, nell’ultima parte se sbagli con le linee è tutta in salita."Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: De Alip, Della Vite, Borsotti e Vinatzer per il gigan
Vigilia del gigante maschile mondiale di Courchevel 2023, in programma domani mattina, prima manche alle 10, seconda alle 13.30 con 100 atleti iscritti, ovvero il massimo previsto dopo la gara di qualificazione corsa oggi.L'Italia schiererà Luca De Aliprandini, argento a Cortina 2021 alle spalle di Mathieu Faivre, poi Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Vinatzer indosserà quindi 4 pettorali a questi mondiali: Team Parallel, Parallelo, Gigante e il "suo" slalom.Domani non saranno al via i norvegesi Atle McGrath (infortunato in questi mondiali) e Lucas Braathen (non ha ancora recuperato dall'appendicectomia, ci proverà per lo slalom) e dunque De Aliprandini rientra nei top15, e partirà con il #11 (estrazione tra 8 e 15).Nel primo gruppo invece i migliori specialisti: aprirà le danze il favorito n.1 Marco Odermatt, poi Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz, Loic Meillard, Manuel Feller, Alexis Pinturault e Zan Kranjec.Della Vite partirà con il #19, Borsotti con il #24, mentre Vinatzer con il #36.Ultimo al via il rappresentante del Capo Verde Jerome Philippe Coss, classe 1975, 5535/esimo al mondo nelle liste FIS: anche questo è Mondiale! (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: Brignone d'argento nel gigante, oro Shiffrin
Federica Brignone è d’argento nel gigante mondiale. Recupera una posizione per l’uscita della francese Tessa Worley e si mette al collo la seconda medaglia iridata di questo mondiale, dopo l’oro in combinata, la terza in carriera e tutto questo nonostante uno stato influenzale che l'aveva debilitata nei giorni precedenti. L’oro va a Sua Maestà Mikaela Shiffrin, 7o titolo mondiale, tredicesima medaglia assoluta che per soli 12 centesimi ha la meglio su l'azzurra. Per la statunitense un record di 13 medaglie iridate che la fa la più vincente atleta ad una rassegna mondiale dei tempi moderni. Bronzo alla norvegese Ragnhild Mowinckel. A 11 centesimi dal podio chiude l'elvetica Lara Gut-Behrami davanti alla nostra Marta Bassino, brava a recuperare ben 8 posizioni, dopo il grave errore nel corso della prima manche che aveva in parte pregiudicato la sua prova chiudendo 13/a. Alla fine la piemontese è 5/a a 80 centesimi dall'oro. Ventiduesima è la veneta Asja Zenere, mentre la trentina Beatrice Sola è uscita nella seconda prova, dopo aver conclusa la prima al 37/o posto. Domani scendono in pista gli uomini sempre in un gigante con in gara gli azzurri Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo della Vite e Alex Vinatzer.  (continua)

[ 15/02/2023 ] - Courchevel: Schmid storico oro in parallelo per la Germania
Il tedesco Alexander Schmid vince l'oro nel Parallelo Individuale ai Mondiali di Courchevel 2023, superando in finale l'austriaco Dominik Raschner.E' una medaglia storica per Schmid perchè è la prima medaglia d'oro mondiale maschile per la Germania nel nuovo millennio, l'ultimo titolo risale a Tauscher, campione del mondo di discesa a Vail 1989.E' anche la prima medaglia individuale per il tedesco, che due anni fa Cortina aveva vinto il bronzo nel Team Event.Nella sfida finale Schmid accumula 50 centesimi di vantaggio nella prima run perchè Raschner sbaglia e deve rincorrere. Nella seconda Schmid non perde la concentrazione e supera nettamente l'avversario per 9 decimi.Per arrivare in finale Schmid ha eliminato Haugan in semifinale, Kranjec ai quarti e l'azzurro Della Vite agli ottavi.BRONZO - Il norvegese Haugan vince il bronzo superando nella finalina l'austriaco Pertl: nella prima run un solo centesimo tra i due, nella seconda Pertl perde velocità a 4/5 porte dalla fine chiudendo al quarto posto per 19 centesimi.Pochi minuti prima di Haugan le connazionali Tviberg e e Stjernesund  avevano conquistato oro e bronzo tra le ragazze, per cui il parallelo ha portato 4 medaglie (1 oro, 1 argento, 2 bronzi) in due giorni al paese nordico.AZZURRI - Tre gli azzurri al via questa mattina, tra i 16 qualificati ieri per la fase finale del parallelo. De Aliprandini supera gli ottavi battendo il tedesco Strasser che sbaglia nelle ultime porte. Ai quarti il trentino incontra l'austriaco Pertl e perde il doppio confronto per 56 centesimi.Della Vite e Vinatzer si fermano al primo turno, agli ottavi: entrambi perdono nella seconda run, con Della Vite che sbaglia e non rimane nel tracciato (contro Schmid), mentre Vinatzer praticamente si ferma e chiude con oltre 2" di ritardo da Kranjec."In una gara così corta, come il parallelo, bisogna dare il 100% se non di più. - commenta De Aliprandini - Penso di essere entrato in gara col piede giusto: uscire così mette sempre un po’ di ... (continua)

[ 14/02/2023 ] - Courchevel 2023: Vinatzer, De Alip e Della Vite si qualificano
Questo pomeriggio, in notturna, si è svolta la manche di qualificazione in vista della gara di parallelo individuale in programma da domani, quando saranno in palio le medaglie.46 gli atleti iscritti per 16 posti disponibili, ovvero i migliori 8 tempi sulla pista blu e 8 sulla pista rossa: in questa qualifica non conta battere l'avversario ma fare il tempo migliore sul proprio tracciato.Sulla pista blu miglior tempo per l'austriaco Adrian Pertl in 32.74, secondo tempo per Alex Vinatzer (+0.31), poi Alexis Pinturault 3/o a +0.33, Sam Maes 4/o a +0.40, Luca De Aliprandini 5/o a +0.44, Filippo Della Vite 6/o a +0.55, Mattias Roenngren 7/o a +0.64, Joan Verdu 8/o a +0.86.Dunque ottimo risultato per l'Italia, con tre azzurri qualificati, mentre il primo degli esclusi è Giovanni Borsotti, anche lui iscritto sulla blu."Non era banale andar forte - spiega Alex Vinatzer -  è abbastanza ripido per essere un parallelo e con la neve molto aggressiva. Sapevo di partire leggermente avvantaggiato, il mio avversario era un po’ più lento, e ho cercato di tenere il mio ritmo. Poi, sul piano, sono andato dritto in due pali, cercando di spingere e penso alla fine di aver disputato una manche discreta."Luca De Aliprandini: “Non avevo preparato tantissimo il parallelo in allenamento a dir la verità, perché in questa disciplina ci devi mettere molta intensità, rischiare molto e in allenamento a 32 anni non rischio più così tanto. Obiettivo raggiunto, ho passato il taglio e ci siamo per domani. Vengo da un momento un po’ difficile, però dopo Schladming abbiamo resettato tutto. Ho fatto l’apripista al superg di Cortina, ho fatto tanto allenamento: non sono stato a casa a riposarmi. Negli ultimi giorni stavo andando bene, adesso non vedo l’ora di poter fare il giganteoeFilippo Della Vite: "E’ stata una bella qualifica, su una pista tosta. Bene, perché nel parallelo a squadre sono stato un po’ lento, invece adesso ho trovato fiducia e coraggio per la gara. Dovrò attaccare a tutta, spingere ... (continua)

[ 14/02/2023 ] - Courchevel 2023: USA oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Non sono mancati colpi di scena e sorprese nel Team Event mondiale di Courchevel 2023, dove in finale gli USA battono la Norvegia e conquistano il primo oro in questa disciplina, grazie a Nina O'Brien, River Radamus, Paula Moltzan e Tommy Ford, mentre nella finale terzo/quarto posto il Canada supera l'Austria e conquista il bronzo.L'Italia esce ai quarti proprio per mano dei neo Campioni del Mondo.OTTAVI - Andiamo con ordine: negli ottavi, nella sfida con la Repubblica Ceca, l'Italia vince le prime due manche con Della Mea e Vinatzer, poi perde le successive due con Sola e Della Vite, ma per la somma dei tempi (2 decimi) l'Italia passa ai quarti.Negli altri ottavi la Svizzera batte nettamente la Lettonia 4 a 0 Canada supera Slovenia 4-0; USA pareggia con Polonia ma passa per 2 centesimi nella somma dei tempi; la Norvegia supera nettamente il Belgio per 4 a 0; Francia supera la Slovacchia 4 a 0; sfida di alto livello tra Germania e Svezia, con i teutonici avanti per 3 a 1; infine l'Austria liquida la Danimarca 4 a 0.QUARTI - Nel primo quarto c'è la prima sorpresa: il Canada supera la Svizzera (campione olimpica 2018 e mondiale 2019) per 2 a 2 ma con la miglior somma dei tempi, nonostante nella run finale Jeffrey Read non chiuda la prova.Italia contro gli USA: nella prima run Della Mea parte male e perde la sfida con O'Brien per 13 centesimi; nella seconda run Vinatzer perde contro Radamus, nella terza Sola perde contro Moltzan, nell'ultima run Della Vite batte Ford ma è ininfluente. Dunque gli USA eliminano l'Italia ai quarti con il punteggio di 3 a 1.La terza sfida è Norvegia-Francia: i vichinghi vincono 3 a 1 grazie a Stjernesund, Haugan e Steen Olsen mentre i padroni di casa vincono la run di Frasse Sombet.Nell'ultimo quarto (che vale quasi una finale) Germania contro Austria: Julia Scheib vince la prima run contro Andrea Filser, poi Dominik Raschner batte Linus Strasser; Duerr tiene in piedi la sfida battendo di un soffio Gritsch, infine Schmid sbaglia ... (continua)

[ 13/02/2023 ] - Courchevel 2023: gli Azzurri per i Paralleli
Oggi, lunedì, era in programma il primo e unico giorno di riposo per la rassegna iridata di Courchevel/Meribel, che riprende ad assegnare le medaglie martedì 14 febbraio con un programma intenso.Alle ore 12.15 (diretta tv Raisport ed Eurosport) è infatti previsto il Team Parallel, la prova a squadre del parallelo, nella quale l’Italia prenderà il via con i seguenti atleti: Lara Della Mea, Asja Zenere, Beatrice Sola, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti.Nel pomeriggio, alle ore 17.00, sono invece previste a Courchevel le qualificazioni del parallelo individuale sia maschile che femminile, in programma mercoledì alle 12 per l'assegnazione delle medaglie.Prenderanno il via Marta Bassino (campionessa del mondo in carica), Lara Della Mea, Beatrice Sola e Asja Zenere fra le donne e Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite e Alex Vinatzer fra gli uomini.Il format prevede una sola run a concorrente, gli iscritti verranno sorteggiati per gareggiare sulla corsia rossa oppure su quella blu, alla fine solamente i migliori otto tempi della corsia rossa e i migliori otto tempi della corsia blu verranno promossi alla fase finale per mercoledì, a Meribel."Oggi ho fatto quattro giri di parallelo in vista dei prossimi giorni - spiega Marta Bassino - Devo difendere il titolo ma la medaglia vinta in supergigante l’altro giorno mi ha tolto tantissima pressione. Uso sempre il parallelo come allenamento propedeutico per il gigante ed è una disciplina che mi piace, anche se il gigante rimane sempre il mio obiettivo principale di questa trasferta, però adesso voglio concentrarmi su questa gara."Negli ottavi di finale gli azzurri (quarti nel ranking) affronteranno la Repubblica Ceca, che schiera Dubovska, Jelinkova, Sommerova, Forejtek e Zabystran.La vincente di Italia-Repubblica Ceca affronterà mei quarti la vincente di USA-Polonia.In totale sono iscritte 16 nazioni: Svizzera-Lettonia, Canada-Slovenia, USA-Polonia, Italia-Repubblica Ceca, Norvegia-Belgio, ... (continua)

[ 10/02/2023 ] - Courchevel 2023: Innerhofer miglior tempo nella 2/a prova
Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova di discesa maschile ai Mondiali di Courchevel chiudendo in 1:48.45, dopo aver fatto segnare il secondo tempo nella prima prova.Il finanziere di Gais ha trovato un buon feeling con la Eclypse, facendo i migliori parziali negli ultimi due settori.Una prova certamente incoraggiante, anche se non erano al via molti dei migliori come Kilde, Odermatt, Kriechmayr, Hemetsberger, ma anche gli statunitensi Cochran-Siegle e Ganong, che hanno deciso di risparmiarsi dopo l'impegnativa settimana veloce tra combinata, superg e prima prova cronometrata.Galvanizzato dall'oro in superg il canadese James Crawford fa segnare il secondo tempo (+0.31), mentre in terza posizione troviamo l'elvetico Alexis Monney (+0.34), che si era messo in luce nelle ultime gare di CdM.Quarto tempo per il canadese Thomson, poi altri due azzurri: Dominik Paris (+0.48, miglior parziale in spinta) e Florian Schieder (+0.52), veloce nel tratto conclusivo.Matteo Marsaglia è 22/o a +1.66 (aveva saltato il primo allenamento per problemi alla schiena), Guglielmo Bosca 29/o a +2.10 mentre Mattia Casse 38/o a +3.44.Ecco le dichiarazioni degli azzurri:Christof Innerhofer: "Buone sensazioni come durante la prima prova, tutto completamente diverso con il nuovo set-up. Mi sento bene sugli appoggi, nonostante qualche errore, ho cercato di spingere un po’ di più e a pezzi ci sono riuscito. Ho fatto qualche errore, ma una prova che mi regala il sorriso perché finalmente vedo che riesco a essere con i migliori. Per me è tutto chiaro, non ho dubbi e mi è chiaro come interpretare le linee. Non so se farò l’ultimo training."Dominik Paris: "Mi sento molto meglio dopo la caduta in supergigante, abbiamo lavorato con dottori e fisioterapista e vado molto meglio. Bisognerà far bene tutto, perché sarà importantissimo portare velocità e soprattutto mantenerla. Nella parte finale si deciderà tanto. Nell’ultima prova sarò più tranquillo, guarderò ancora bene ... (continua)

[ 04/02/2023 ] - I 24 Azzurri per i Mondiali di Courchevel 2023
Al termine dello slalom di Chamonix il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 32 di sabato 4 febbraio 2023 la squadra che prenderà parte ai Mondiali di sci alpino, in programma a Courchevel/Meribel dal 6 al 19 febbraio.Ecco i nomi:UOMINI (13): Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex VinatzerDONNE (11): Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Anita Gulli, Laura Pirovano, Marta Rossetti, Beatrice Sola, Asja ZenereTra gli uomini si notano le assenze di Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, che ha saltato le ultime gare per problemi alla schiena.In slalom saranno al vita Sala, Gross, Vinatzer e Kastlunger, che era stato 10/o in Val d'Isere.In gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite e probabilmente Vinatzer.Nella velocità Casse e Paris sono sicuri per superg e discesa, poi Innerhofer, Marsaglia, Schieder e Bosca per gli altri pettorali.Ancora da capire chi sarà al via per la combinata e i paralleli individuali: a Cortina avevano gareggiato Innerhofer, Tonetti e Franzoni in combinata; De Aliprandini, Tonetti, Franzoni e Borsotti nel parallelo.Tra le donne non ci sono Roberta Melesi e Nadia Delago, viene invece premiata Beatrice Sola, classe 2003, bronzo in slalom ai Mondiali Jr di St.Anton.In slalom saranno al via Anita Gulli, Lara Della Mea, Beatrice Sola e Marta Rossetti; in gigante Bassino e Brignone con Goggia e Zenere; in superg Brignone, Curtoni, Bassino e Goggia; in discesa Goggia, Curtoni, Pirovano e Delago.In combinata Brignone, Curtoni, Bassino; nel parallelo avremo 5 posti perchè Bassino è campione in carica, ma sembra che Brignone non prenderà il via. (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming: Meillard si impone nel gigante, frana l'Italia
L'elvetico Loic Meillard vince il gigante notturno di Schladming, quello cancellato a Garmisch con 59 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Gino Caviezel - primi e secondi già nel corso della prima run - e 81 sul rimontante austriaco Marco Schwarz (11 posizioni guadagnate nella seconda manche).Fuori dal podio resta il giovane emergente norvegese Alexander Steen Olsen, a 1.29, con 13 posizioni guadagnate, e il suo capitano, Henrik Kristoffersen, a 1.30, che ha perso due posiyioni rispetto alla prima run. Giornata ancora buia per i colori azzurri che non vincono in questa specialità da ormai 11 anni.Deragliato fuori dalla prima manche il vice campione del mondo Luca De Aliprandini (solo 45/o) il miglior azzurro è risultato l'altoatesino Hannes Zingerle, 14/o, con 12 posizioni rimontate nella seconda frazione, e un distacco dal leader di 2.65, mentre 18/o chiude Giovanni Borsotti, a 2.90 dal vincitore.Fuori dalla prima per un soffio Alex Hofer, 31/o a 8 centesimi dalla qualificazione, mentre chiude 34/o con 3.54 di ritardo Filippo Della Vite e Simon Maurberger è 40/o con 3.71 di ritardo. Tobias Kastlunger 49/o a 4.55 e Alex Vinatzer 53/o a 4.82.L'elvetico Marco Odermatt, assente oggi a causa di un risentimento fisico dopo la caduta di Kitzbuehel, rimane capofila della disciplina con 460 punti, contro i 390 di Kristoffersen e i 330 di Kranjec. Miglior azzurro è Della Vite con 80 punti e il 15/o posto. Nella generale guida sempre Odermatt con 1186 punti contro i 993 di Kilde e i 779 di Kristoffersen. Casse è il primo italiano con 272 punti e il 18/o posto.Ora il circo bianco si sposta in Italia per l'appuntamento di sabato e domenica sull'Olympia delle Tofane con due superG, ultima tappa prima dei mondiali di Courchevel-Meribel. (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming GS: Meillard davanti a tutti dopo la 1/a, Azzurri male
Inedito gigante notturno sulla 'Planai' di Schladming dove in tempi recenti si è corso solo nel 2012, alle Finali pre-test dell'appuntamento Mondiali del 2013: miglior tempo per l'elvetico Loic Meillard che chiude in 1:09.05, approffitando dell'assenza del suo capitano Odermatt, a riposo dopo la botta al ginocchio presa a Kitz in discesa.Meillard - che ha cerca la seconda vittoria nel circuito - ha disegnato una manche al limite della perfezione: solo il connazionale Gino Caviezel rimane 'vicino' a +0.64, distacco che sale già a +1.06 con Kristoffersen e addirittura a +1.52 per il quarto, Manuel Feller.Un gigante davvero selettivo che ha messo in difficoltà gli atleti: Braathen, sceso con il n.1, è 13/o a oltre due secondi.Nella top10 c'è ancora tanta Norvegia con Kilde 8/o a +1.87 e McGrath 9/o a +1.92.AZZURRI - Indietro gli azzurri: Borsotti è 21/o a +2.86; Della Vite è fuori dai top30 a +3.54, come Maurberger (+3.71), e come Luca De Aliprandini - con alcuni errori ma non così evidenti - che chiude a oltre 4 secondi.Devono scendere Vinatzer, Hofer, Kastlunger.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 24/01/2023 ] - Gli 8 azzurri per il gigante di Schladming
Lo spettacolo della Coppa del Mondo maschile sulla Planai di Schladming raddoppia, mercoledì 25 gennaio, visto che alla 'Night Race' seguirà un gigante notturno, recupero della gara cancellata a Garmisch-Partenkirchen.Saranno otto gli atleti della squadra azzurra al cancelletto di partenza, con protagonisti Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Alex Hofer - alla seconda presenza stagionale dopo il gigante di Soelden -,  Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tobias Kastlunger.Sono solamente cinque i precedenti di un gigante di Coppa del mondo disputatisi sulla Planai.Gli annali dello sci raccontano di un solo podio italiano nella specialità, grazie a Leonardo David, nel lontano 1978. Due vittorie per Ingemar Stenmark (1978, 1981), seguito dall’elvetico Thomas Burgler (1985) e con l’Austria a farla da padrona nelle altre due gare con i successi di Rudlof Nierlich (1988) e Marcel Hirscher (2012).In quest’ultima occasione, il migliore degli azzurri fu Davide Simoncelli al settimo posto.La prima manche è prevista alle 17.45, con la seconda alle 20.45, in diretta TV su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 07/01/2023 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 50/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 17/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in gigante 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 78/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Loic Meillard è il 12/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 11/o in 2.34.04, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 137; Norvegia 131; Francia 55; Slovenia 45; Italia 34; Canada 30; Croazia 26; Germania 17; U.S.A. 13; Finlandia 7; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#45] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.27 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.11], Leo Anguenot (FRA)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Trionfale vittoria di Odermatt ad Adelboden. Della Vite 11/o
Il delirante catino di Adelboden con i suoi 25.000 spettatori accoglie urlando il suo eroe, lo guarda, lo incita, lo trascina letteralmente giù dal terrificante muro finale: Marco Odermatt stravince il gigante di Adelboden superando di 73 centesimi Henrik Kristoffersen (al penultimo intermedio aveva -1.20 di vantaggio).Una vittoria straripante, con il miglior tempo in entrambe le manche, con una potenza e una superiorità evidenti, con gli sci dell'elvetico che fanno sempre velocità.Sesta vittoria e 13/o podio consecutivo per Odermatt in questa stagione, 17/o sigillo in carriera, coppa di gigante e coppa generale che si possono solo perdere.La Kuonisbergli offre il consueto grandioso spettacolo, poco importa se tutto intorno alla pista ci sono prati verdi: il comitato organizzatore è riuscito a salvare la gara preparando al meglio questo tracciato che si contende con la 'Gran Risa' il titolo di più bel gigante del circuito.Un tracciato con tanti punti-chiave, su tutti i dossi della parte centrale, l'ingresso sul (e il) ripidissimo muro finale.PODIO - Kristoffersen è l'unico che prova ad impensierire Odermatt, il norvegese è in piena fiducia dopo la vittoria di Garmisch, e conquista l'undicesimo podio ad Adelboden, ma deve fermarsi a 73 centesimi di distacco.Terzo posto per un altro elvetico, Loic Meillard, bravissimo nella prima manche con il terzo posto, e altrettanto solido nella seconda a mantenere la posizione, anche se staccato di +1.66.TOP10 - Ai piedi del podio rimane Feller con un distacco di +2.27! Bene anche Kranjec 5/o a +2.40, poi Pinturault 6/o a +2.50, Schwarz 7/o a +2.56, Caviezel 8/o a +2.77 e un eccellente Kilde 9/o a +2.99.Chiude la top10 Zubcic 10/o con oltre 3 secondi di distacco.DELLA VITE E GLI AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo della Vite che con il 11/o tempo finale (8/o nella seconda manche) conquista il miglior risultato della carriera. 'Pippo' è il futuro ma anche il presente del gigante italiano, ha sciato una manche prendendosi ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Adelboden: Odermatt davanti a tutti, Della Vite 14/o
Con una manche solida e attenta Marco Odermatt guida la classifica della prima manche del gigante di Adelboden, dove il Comitato Organizzatore è riuscito a preparare la mitica Kuonisbergli a dispetto della totale mancanza di neve nei prati circostanti.Il fuoriclasse elvetico, già vincitore 3 volte in stagione in gigante (5 nel complesso) ha esaltato il numeroso pubblico nell'iconico "catino" finale chiudendo in 1:16.69, facendo il vuoto nella seconda parte; segue il vincitore di Garmisch Henrik Kristoffersen a +0.32, e poi il connazionale Loic Meillard che rimane vicino ai primi due con 49 centesimi di distacco.Distacco che si alza inesorabilmente a +1.19 con il quarto tempo di Alexis Pinturault, poi Feller 5/o a +1.31, Gino Caviezel 6/o a +1.58, Muffat Jeandet 7/o a +1.78, Kranjec 8/o a +2.03.Con il pettorale #31 si infila al 9/o posto Aleksander Kilde con una prova eccellente sia per il pettorale di partenza che per quanto mostrato finora tra le porta larghe, chiudendo a +2.04; infine Schwarz 10/o a +2.07, a dimostrazione del dominio straordinario del leader.Da notare l'uscita di Braathen (in vantaggio di quasi mezzo secondo su Odermatt), McGrath e Murisier nel lotto dei migliori; non è partito il tedesco Alex Schmid che ieri ha ritirato il pettorale.AZZURRI - Il migliore azzurro dopo i primi 30 è Filippo Della Vite che con il #26 chiude 14/o a +2.54, con un errore su una porta rossa nella seconda parte di gara.Subito alle sue spalle Luca De Aliprandini 15/o a +2.61: il trentino ha convinto fino a metà gara, poi ha tirato il freno a mano, forse memore delle tre uscite nelle ultime quattro gare.Maurberger si sdraia dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con un tempo da possibile qualifica, poi sbaglia anche sul muro finale e il suo ritardo è oltre i 4 secondi; errore analogo per Borsotti, anche lui con oltre 4 secondi.Devono ancora scendere Tonetti (#49), Franzoni (#50), Zingerle (#58) e Kastlunger (#62)Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 19/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (2)
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 47/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Marco Odermatt (2); 15/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 21/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 75/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Zan Kranjec è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 13/o in 2.41.22, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Norvegia 100; Austria 93; Francia 66; Germania 62; Slovenia 60; U.S.A. 42; Croazia 32; Italia 28; Belgio 24; Andorra 22; Slovacchia 4; Canada 3; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.15 [#24] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.22 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.11], Joan Verdu (AND)[pos.12], Anton Grammel (GER)[pos.21], Fabian Gratz (GER)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Alta Badia: Odermatt domina la Gran Risa, 13/o Della Vite
L’elvetico Marco Odermatt doma la Gran Risa e va a vincere il secondo gigante di coppa del mondo dell’Alta Badia. Due manche a 1000 per il giovane elvetico che mette l’ipoteca nella prima run e nella seconda riesce a contenere il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen che si deve accontentare della seconda piazza, a 20 centesimi dall'elvetico. Per il 25enne svizzero si tratta della 15/a vittoria in carriera, la 10/a in gigante. Sul podio sale terzo anche lo sloveno Zan Kranjec, capace di recuperare una posizione nella seconda discesa, dopo aver pasticciato nella prova mattutina. Quarto, scivolando giù dal podio troviamo l’elvetico Loic Meillard a +1.10 a precedere il tedesco Alexander Schmid. In sesta posizione termina il francese Alexis Pinturault non completamente a suo agio il transalpino sul fondo odierno della Gran Risa che riesce a mettersi alle spalle per un solo centesimo l’austriaco Marco Schwarz 7/o.Buona prova per il migliore degli italiani quest’oggi. Filippo Della Vite - 20/o dopo la manche mattutina - recupera nella seconda run sette posizioni andando così a migliorare anche il pettorale di partenza, e dopo il 17/o posto di ieri nel primo gigante, ottiene il suo miglior risultato su questa pista con un 13/o posto finale, grazie anche alla successiva squalifica di Sten-Olsen. Non riesce il grande recupero, invece, a Giovanni Borsotti che va a punti concludendo alla fine in 24/a posizione. All’Italia resta però la delusione per un altro gigante senza particolari acuti e permane il digiuno di vittorie sulla Gran Risa, fino ad alcuni anni fa la pista degli italiani, con l’ultima vittoria che risale ad oltre dieci anni fa, all’edizione 2011 con Max Blardone. Proprio l’ossolano, ieri apripista del gigante domenicale, ha concluso con un tempo che gli sarebbe valsa la qualifica certa per la seconda manche che è tutto dire. Deludono gli altri azzurri: fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Odermatt domina la prima manche del secondo gigante in Alta Badia
Ieri una prima manche "comoda" e una splendida seconda manche con l'ennesimo podio, oggi una prima manche per ribadire la sua superiorità: Marco Odermatt guida nettamente la classifica del secondo gigante dell'Alta Badia sulla splendida 'Gran Risa', chiudendo la prima frazione in 1:20.04.Netta superiorità dell'elvetico (pettorale #2), e solamente Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia nella parte alta e accusa nella parte bassa, chiudendo a 6 decimi. Presente al parterre Marcel Hirscher, responsabile dei suoi materiali.Tutti gli altri devono rincorrere: Meillard è terzo a +1.10, Kranjec (in testa ieri dopo la prima manche) è 4/o a +1.22, e addirittura il distacco di Schwarz 5/o sale a +1.59.Un errore mette fuori causa il vincitore di ieri Lucas Braathen, così come Feller.AZZURRI - Purtroppo dobbiamo registrare la terza uscita in quattro giganti per Luca De Aliprandini: è un momento davvero difficile per il trentino, che oggi dopo 20 secondi di gara si inclina troppo, tocca il terreno con lo scarpone, scivola ed esce dal tracciato. E adesso Luca rischia di perdere il primo gruppo di merito (top 15 della WCSL).Il primo azzurro in classifica è Filippo Della Vite, il miglior azzurro ieri, che chiude 20/o a +3.67, poi cerca la qualifica anche Borsotti che dopo i primi 30 è 28/o a +4.45.Fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, mentre sono usciti Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 18/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)

[ 18/12/2022 ] - Val Badia: Braathen vince il primo gigante, Della Vite 17/o
Lucas Braathen, norvegese classe 2000, dopo la vittoria nello slalom della Val d'Isere conquista anche la vittoria nel gigante dell'Alta Badia, chiudendo due manche spettacolari in 2:36.35.Quarta vittoria in carriera per Braathen, autore di una splendida battaglia su una spettacolare 'Gran Risa' una delle piste più belle e impegnative del circuito.Braathen, terzo dopo la prima manche, resiste alla rimonta di Marco Odermatt che recupera sei posizioni (era 9/o) e chiude 3/o, ritrovandosi sul podio per l'undicesima volta consecutiva! (meglio di lui solo Hirscher e Stenmark)Tra i due si infila Henrik Kristoffersen, ma HK è l'unico dei tre che mastica amaro: secondo dopo la prima manche, il norvegese cerca la vittoria ma chiude alle spalle del connazionale per due centesimi."Non riesco ancora a crederci - spiega Braathen - guardavo la Gran Risa in TV quando ero ragazzino...sono orgoglioso per questa vittoria, sono senza parole, due vittorie in due discipline è bellissimo, ma ora mi preparo per domani!"Gara tiratissima tra i primi 3, mentre ai piedi del podio rimane Alexis Pinturault con un distacco che sale a 67 centesimi: una seconda manche decisamente più veloce e più filante, con una passaggio difficile al termine del primo settore.Insuperabile nella parte alta della seconda manche l'andorrano Joan Verdu che era 28/o al termine della prime e che con il miglior tempo della seconda recupera 16 posizioni e chiude 12/o, facendo segnare il miglior risultato in carriera (e dell'Andorra nella storia).Mastica amaro Zan Kranjec che era in testa dopo la prima manche grazie ad una manche quasi perfetta, ma nella seconda fatica, sbaglia e chiude 5/o a +0.69.Completano la top10 Schwarz 6/o a +0.75, McGrath 7/o a +0.80, Schmid 8/o a +0.91, Murisier 9/o a +1.21 e Zubcic 10/o a +1.28.GLI AZZURRI - Nella prima frazione si erano qualificati solo Luca De Aliprandini e Filippo Della Vite , rispettivamente 20 e 21/o, nella seconda Della Vite recupera 4 posizioni chiudendo 17/o a +2.34, ... (continua)

[ 18/12/2022 ] - Alta Badia: Kranjec al comando del gigante dopo la 1a manche
Lo sloveno Zan Kranjec è in testa dopo la prima manche del gigante dell'Alta Badia, sulla spettacolare ed impegnativa 'Gran Risa', chiudendo la sua prova in 1:18.49. Una manche lunga, impegnativa, estenuante, anche per via della tracciatura particolarmente "tortuosa".Kranjec è stato molto solido sul difficile muro, trovando le giuste linee e i giusti tempismi, confermando le buone performance delle ultime gare.Nessuno si avvicina allo sloveno: Kristoffersen è a 6 decimi, Braathen a +0.73, poi ottimo 4/o il tedesco Alexander Schmid a +0.79.Distacchi che salgono a 9 decimi con Alexis Pinturault e ancora oltre a +1.29 con Loic Meillard 6/o.La notizia del giorno è il nono tempo di Marco Odermatt a +1.42: l'elvetico ha faticato sia nel primo che nell'ultimo settore.AZZURRI - Al momento solo due azzurri sono qualificati per la seconda manche. Luca De Aliprandini è 20/o a +2.89, ed è lo stesso trentino ha spiegarsi ai microfoni di RaiSport: "E' un po' un momento difficile, due uscite e qualche problema di materiale mi hanno tolto sicurezza. Ho cercato di arrivare al traguardo, l'anno scorso veniva tutto facile, adesso è un momento così, quando non gira è frustrante e ci metti ancora più energia."Filippo Della Vite è 21/o a +3.13.Seconda manche alle 13.30  (continua)


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